Ombre di Becciu sul Conclave: il cardinale ribadisce le sue prerogative

Il Rebus Becciu incombe sul Conclave: Le prerogative del Cardinale sospeso
Il caso del Cardinale Angelo Becciu continua a tenere banco in Vaticano, a pochi mesi di distanza da un possibile Conclave. Nel 2020, Papa Francesco lo sospese, togliendogli alcuni "diritti connessi al cardinalato". Ma una questione cruciale rimane irrisolta: i doveri di un cardinale, tra cui il diritto di partecipare all'elezione del Papa, sono stati intaccati dalla sospensione?
La risposta, almeno stando alle dichiarazioni di Becciu, è un secco no. Secondo quanto riportato da diverse fonti, il porporato avrebbe ribadito fermamente di ritenere "intatte le mie prerogative" in merito alla partecipazione ad un eventuale Conclave. Questa affermazione getta una luce sinistra sul delicato equilibrio all'interno della Chiesa e solleva interrogativi di natura canonica e politica.
La sospensione di Becciu, ricordiamo, è legata ad un'inchiesta su presunte irregolarità finanziarie in Vaticano. Nonostante le accuse e le indagini, la sua posizione canonica come cardinale non è stata formalmente revocata. Questo dettaglio di fondamentale importanza alimenta il dibattito sul suo diritto di partecipare all'elezione papale.
La questione non è solo di natura giuridica, ma anche politica. La presenza o l'assenza di Becciu in un Conclave potrebbe influenzare gli equilibri interni al Collegio Cardinalizio, creando potenziali fratture e tensioni. L'ombra del dubbio, insomma, aleggia sul prossimo Conclave. La Santa Sede non ha ancora fornito chiarimenti ufficiali sulla questione, lasciando aperta una fase di incertezza che alimenta le speculazioni.
Alcuni esperti di diritto canonico sottolineano la complessità della situazione, evidenziando come la giurisprudenza in materia non sia univoca. La decisione finale, dunque, spetta alla Santa Sede, che dovrà bilanciare i delicati aspetti giuridici con le implicazioni politiche di una scelta così cruciale.
Il caso Becciu rappresenta un precedente senza precedenti nella storia recente della Chiesa. Le sue conseguenze, sia che partecipi o meno ad un Conclave, saranno di sicuro rilevanti per il futuro della Chiesa Cattolica. L'attesa, dunque, è palpabile.
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