Francesco e Napolitano: un legame inaspettato

Papa Francesco e Giorgio Napolitano: un legame speciale
Un rapporto di stima reciproca, segnato da momenti intensi e carichi di significato: quello tra Papa Francesco e il Presidente emerito Giorgio Napolitano. Un legame che ha attraversato gli anni, consolidandosi attraverso gesti concreti e parole di profonda considerazione.
Tutto ebbe inizio il 19 marzo 2013, in Piazza San Pietro. Un incontro fugace, ma ricco di presagi, poco prima della conclusione del settennato presidenziale di Napolitano al Quirinale. L'immagine del Pontefice e dell'allora Capo dello Stato, scambiandosi parole e un deferente saluto, è rimasta impressa nella memoria collettiva, anticipando la profonda sintonia che si sarebbe poi instaurata tra i due.
La telefonata per la rielezione del Presidente Napolitano, nel 2013, rappresenta un altro tassello fondamentale di questa speciale relazione. Francesco definì quell'atto "un gesto di eroicità patriottica", sottolineando il senso di responsabilità e il sacrificio personale del Presidente, che aveva accettato di continuare il suo mandato in un momento delicato per il Paese. Un riconoscimento pubblico che evidenziava la considerazione del Papa per l'uomo e per il politico.
La visita di Papa Francesco alla camera ardente allestita in Senato per Giorgio Napolitano, a seguito della sua scomparsa, è stata un toccante epilogo di questa storia. Un gesto semplice, ma carico di significato, che ha dimostrato ancora una volta la stima e l'affetto che legavano i due personaggi. La presenza del Pontefice ha confermato l'importanza del ruolo ricoperto da Napolitano per l'Italia e ha dato un tocco solenne ad un momento di lutto nazionale.
Al di là delle istituzioni, si percepisce una connessione umana profonda, una condivisione di valori e di ideali che ha trascenduto i ruoli ricoperti. La loro relazione, infatti, non si è limitata a convenevoli istituzionali, ma ha mostrato un'autentica stima reciproca, testimoniata da gesti e parole che hanno lasciato un segno indelebile nella memoria collettiva. Un esempio di come la storia possa essere scritta non solo da eventi epocali, ma anche da incontri e legami umani significativi.
Il ricordo di Giorgio Napolitano, e del suo rapporto con Papa Francesco, rappresenta dunque un'eredità preziosa di valori e di impegno civile, un'eredità che merita di essere ricordata e celebrata.
(