Tregua in Ucraina: Putin pondera proroga di 30 giorni

Ucraina: Putin valuta tregua di 30 giorni, "Analizzeremo" la proposta di fermare gli attacchi alle infrastrutture civili
La proposta di Vladimir Putin di una tregua di 30 giorni in Ucraina, annunciata in occasione del Natale ortodosso, è accolta con cautela da Kiev. La dichiarazione del presidente russo, che ha invitato anche le autorità ucraine ad un cessate il fuoco, ha acceso un dibattito internazionale. Mentre alcuni osservatori intravedono un'apertura al dialogo, altri rimangono scettici, sottolineando le ripetute violazioni dei precedenti accordi di cessate il fuoco da parte delle forze russe.Il Cremlino ha affermato che la tregua sarà osservata a partire dalle 12:00 del 6 gennaio. Questa decisione, annunciata dal portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, dovrebbe permettere lo scambio di prigionieri e offrire una possibilità di negoziati. Tuttavia, il Ministero della Difesa ucraino ha risposto con una nota di forte scetticismo, definendo la proposta una manovra propagandistica.Il punto cruciale rimane la richiesta di Kiev di ritiro totale delle truppe russe dal territorio ucraino, richiesta categoricamente rifiutata dalla Russia. La proposta di Putin, quindi, non affronta la questione principale del conflitto, ovvero l'occupazione illegale di una parte considerevole del suolo ucraino. Questo rende difficile immaginare una reale possibilità di una pace duratura, al di là di una semplice pausa temporanea nelle ostilità.
"Analizzeremo attentamente la proposta russa", ha dichiarato un alto funzionario del governo ucraino, preferendo mantenere l'anonimato, in una breve dichiarazione rilasciata alla stampa internazionale. "Non ci faremo ingannare da false promesse. La priorità assoluta rimane la liberazione dei nostri territori occupati e la fine dell'aggressione russa".
La comunità internazionale, intanto, osserva con attenzione gli sviluppi. Gli Stati Uniti hanno espresso scetticismo, mentre l'Unione Europea ha invitato la Russia a ritirare le sue truppe e a rispettare l'integrità territoriale dell'Ucraina. La tregua proposta, sebbene accolta con cautela, offre comunque uno spiraglio di speranza per una de-escalation del conflitto, anche se di breve durata. La strada verso una soluzione pacifica resta ancora lunga e tortuosa. L'attenzione è ora rivolta alla reale attuazione di questa tregua e al comportamento delle forze sul campo. La possibilità di un cessate il fuoco più duraturo, e soprattutto una soluzione politica, dipende in larga misura dalla volontà delle parti coinvolte di negoziare in buona fede e a compromessi reciproci.
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