Milano, orrore in pieno centro: cadavere di collaboratore domestico in un appartamento, un sospettato in stato di fermo.

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Tragedia all'Arco della Pace: Domestico Strangolato, Fermato un Sospettato
Un'alba macchiata di sangue nel cuore di Milano. In una villetta di via Randaccio 8, nella prestigiosa zona dell'Arco della Pace, è stato scoperto il corpo senza vita di Angelito Acob Manansala, un filippino di 61 anni che lavorava come domestico. A fare la macabra scoperta è stato il proprietario dell'abitazione, un uomo israeliano di 51 anni, che ha immediatamente allertato le forze dell'ordine.BRBRSecondo le prime ricostruzioni, l'uomo israeliano sarebbe rientrato in casa trovando la scena del crimine. All'interno dell'abitazione era ancora presente un uomo, ora in stato di fermo con l'accusa di omicidio. Gli inquirenti ipotizzano che il fermato si sia introdotto nella villetta con l'intento di compiere un furto, ma la situazione sarebbe degenerata, portando allo strangolamento del domestico.BRBRLe indagini sono in corso e coordinate dalla Procura di Milano. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto e di chiarire il movente dell'omicidio. La zona è stata transennata per consentire alla polizia scientifica di effettuare i rilievi del caso.BRBRIl quartiere è sotto shock. I residenti, sgomenti, esprimono cordoglio per la vittima e preoccupazione per la sicurezza della zona. "Era una persona gentile e laboriosa," racconta un vicino riferendosi alla vittima. "Non riusciamo a capire come sia potuta accadere una cosa del genere."BRBRLa notizia si è diffusa rapidamente in città, suscitando grande clamore. Ulteriori aggiornamenti seguiranno nelle prossime ore.```(