Auto della madre di un magistrato presa di mira nel Foggiano: intimidazione mafiosa?

Spari contro l'auto della madre di un magistrato a Manfredonia: condanna unanime
Un grave atto intimidatorio ha scosso la città di Manfredonia, nel Foggiano. Spari contro l'auto della madre di un magistrato hanno suscitato immediate e forti reazioni, con il sindaco di Manfredonia, Gianni Rotice, che parla di "gesto grave" e sottolinea la necessità di "difendere il nostro territorio".
L'episodio, avvenuto nella notte tra il (inserire data) e il (inserire data), ha visto ignoti compiere un'azione intimidatoria ai danni del veicolo di proprietà della madre di un magistrato in servizio nella zona. Fortunatamente, non ci sono stati feriti.
L'Associazione Nazionale Magistrati (ANM) ha espresso la propria ferma condanna, dichiarando che "qualsiasi intimidazione ai danni della magistratura rappresenta una minaccia alla democrazia". L'ANM ha espresso piena solidarietà al magistrato e alla sua famiglia, sottolineando la gravità dell'accaduto e la necessità di un'immediata e accurata indagine per individuare i responsabili.
Anche l'associazione Libera si è unita al coro di condanna, definendo il gesto "mafioso" e evidenziando il clima di crescente preoccupazione per la sicurezza dei magistrati e delle loro famiglie impegnati nella lotta contro la criminalità organizzata. L'associazione ha ribadito l'importanza della lotta alla criminalità organizzata e del sostegno alle istituzioni preposte alla sua repressione.
Il sindaco Rotice, oltre a condannare fermamente l'accaduto, ha ribadito l'impegno dell'amministrazione comunale nel collaborare pienamente con le forze dell'ordine per assicurare alla giustizia i responsabili di questo vile atto. L'attenzione è ora rivolta alle indagini delle forze dell'ordine, che stanno lavorando alacremente per ricostruire la dinamica dei fatti e individuare gli autori.
L'episodio desta preoccupazione per il clima di intimidazione che potrebbe crearsi e sottolinea l'urgenza di garantire la sicurezza di chi opera quotidianamente per garantire lo Stato di diritto. La comunità di Manfredonia e l'intera opinione pubblica attendono con ansia gli sviluppi delle indagini e sperano in una rapida risoluzione del caso.
La redazione si unisce alla condanna unanime di questo grave episodio e si augura che le indagini portino a un'immediata identificazione e condanna dei colpevoli.
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