Sub in azione all'alba: sospese le ricerche notturne per i pescatori dispersi

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Sospese le ricerche dei due fratelli pescatori dispersi ad Olbia

Tragedia in mare a Olbia: le ricerche dei due fratelli, di 20 e 24 anni, usciti in barca sabato mattina, sono state sospese al calar del sole a causa del buio. Le operazioni di ricerca e soccorso, coordinate dalla Capitaneria di Porto, hanno impegnato per tutta la giornata diverse unità navali e aeree, senza però riuscire a dare esito positivo. La speranza è ora riposta nelle ricerche subacquee che riprenderanno all'alba di domani.

Secondo le prime ricostruzioni, i due giovani, appassionati di pesca, si sarebbero imbarcati sabato mattina a bordo della loro piccola imbarcazione. Non hanno fatto ritorno al porto come previsto, facendo scattare l'allarme da parte dei familiari nel tardo pomeriggio. Immediatamente sono scattate le ricerche, con la partecipazione della Guardia Costiera, dei Vigili del Fuoco e di altre unità navali private, che hanno setacciato un'ampia area del tratto di mare antistante Olbia.

Le condizioni meteo-marine, seppur non particolarmente avverse, hanno comunque reso difficoltose le operazioni di ricerca. Il mare, leggermente mosso, e la scarsa visibilità dovuta al calare del sole hanno costretto a sospendere le attività in superficie. L'impegno delle autorità è massimo e la priorità assoluta è quella di ritrovare i due fratelli.

L'intera comunità di Olbia è in apprensione per il destino dei due giovani. La notizia ha scosso profondamente la città, con numerose dimostrazioni di solidarietà e vicinanza alla famiglia. Si attende con ansia l'alba di domani e l'inizio delle ricerche subacquee, nella speranza di un esito positivo che possa alleviare il dolore dei familiari e di tutta la città.

Aggiornamenti saranno pubblicati non appena disponibili. Seguiranno ulteriori dettagli sulla situazione e sulle operazioni di ricerca in corso. La collaborazione di tutti è fondamentale per il buon esito delle ricerche.

Per informazioni e aggiornamenti, si consiglia di contattare la Capitaneria di Porto di Olbia.

(20-04-2025 20:45)