Nucleare iraniano: dialogo a Roma, prossimo incontro in Oman

Nucleare iraniano: dialogo a Roma, prossimo incontro in Oman

Accordo sul Nucleare Iraniano: Terzo Incontro in Oman

Roma, – Si è concluso dopo quattro ore, con un clima definito "costruttivo", il secondo incontro a Roma tra il ministro degli esteri iraniano Abbas Araghchi e l'inviato speciale Usa per il Medioriente Steve Witkoff, dedicato alla ripresa dell'accordo sul nucleare iraniano. L'incontro, svoltosi in un'atmosfera di discrezione, ha visto i due diplomatici impegnati in intense discussioni volte a superare gli ostacoli ancora esistenti per un accordo definitivo. Sebbene non siano stati rilasciati comunicati ufficiali dettagliati, fonti diplomatiche hanno confermato la positività del dialogo e l'intenzione di proseguire la collaborazione.

"Il clima era certamente positivo e costruttivo," ha dichiarato una fonte vicina al tavolo negoziale, preferendo mantenere l'anonimato. "Ci sono ancora punti di divergenza, ma la volontà di trovare una soluzione condivisa è evidente da entrambe le parti." La presenza a Roma di Araghchi e Witkoff sottolinea l'importanza che Stati Uniti e Iran attribuiscono al raggiungimento di un accordo, nonostante le tensioni geopolitiche della regione.

L'incontro di Roma segue quello svoltosi nelle settimane precedenti, e costituisce un passo significativo nel complesso processo di negoziazione. La scelta della capitale italiana come sede del confronto evidenzia il ruolo dell'Italia come mediatore nella delicata questione. Nonostante la complessità delle problematiche affrontate, la volontà di dialogo e la prospettiva di un terzo incontro, previsto per sabato prossimo in Oman, lasciano intravedere una certa fiducia nella possibilità di giungere a una soluzione.

Il terzo incontro in Oman rappresenta un ulteriore passo avanti nel percorso verso un possibile accordo. La scelta di questa nazione come sede del prossimo incontro potrebbe indicare una volontà di coinvolgere attivamente anche altri attori regionali nel processo negoziale. Resta alta l'attenzione della comunità internazionale, in attesa di sviluppi e fiduciosa che le parti coinvolte possano trovare un compromesso che garantisca la pace e la stabilità nella regione.

La strada verso un accordo sul nucleare iraniano resta tortuosa, ma l'impegno profuso da entrambe le parti, come dimostrato dagli incontri di Roma e la programmazione di quello in Oman, offre un barlume di speranza per una soluzione diplomatica a un conflitto di portata globale.

(19-04-2025 16:16)