Auto della madre di un magistrato presa di mira nel Foggiano: intimidazione mafiosa?

Spari contro l'auto della madre di un magistrato a Manfredonia: condanna unanime
Un grave atto intimidatorio nel Foggiano scuote la comunità. Il sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi, esprime forte condanna e ribadisce la necessità di difendere il territorio. L'Associazione Nazionale Magistrati (ANM) parla di minaccia alla democrazia.Un'autovettura di proprietà della madre di un magistrato è stata presa di mira da colpi d'arma da fuoco a Manfredonia. L'episodio, avvenuto nelle scorse ore, ha suscitato immediata e unanime condanna. Il sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi, ha definito il gesto "grave" e ha sottolineato la necessità di una ferma reazione da parte di tutta la collettività: "Dobbiamo difendere il nostro territorio, la nostra legalità, dalla violenza e dall'intimidazione". Le parole del sindaco esprimono la preoccupazione e l'indignazione diffuse nella città.
L'Associazione Nazionale Magistrati (ANM) ha espresso piena solidarietà al magistrato e alla sua famiglia, definendo l'accaduto "qualsiasi intimidazione ai danni della magistratura rappresenta una minaccia alla democrazia". In una nota ufficiale, l'ANM ha ribadito il proprio impegno nella lotta contro ogni forma di violenza e criminalità organizzata, sottolineando l'importanza di garantire la sicurezza dei magistrati e delle loro famiglie.
Anche l'associazione Libera, impegnata nella lotta contro le mafie, ha condannato duramente l'accaduto, definendolo un "gesto mafioso". Questo atto intimidatorio, secondo Libera, dimostra la necessità di una maggiore attenzione da parte delle istituzioni e di un rafforzamento delle azioni di contrasto alla criminalità organizzata nel territorio del Foggiano. L'episodio, infatti, riaccende i riflettori su un territorio spesso teatro di tensioni e intimidazioni.
Le indagini sono in corso, affidate alle forze dell'ordine che stanno lavorando per identificare i responsabili e ricostruire la dinamica dei fatti. La speranza è che questo grave episodio possa rappresentare un ulteriore stimolo per intensificare la lotta alla criminalità organizzata e garantire la sicurezza di chi quotidianamente si impegna per la giustizia e la legalità. La comunità di Manfredonia e l'intera Italia seguono con apprensione gli sviluppi delle indagini, auspicando che i colpevoli siano presto assicurati alla giustizia.
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