"Alessandro Coatti: il ritmo della vita, l'abbraccio della natura, gli ultimi giorni."

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Tragedia in Colombia: Parla Marcelo, l'Amico di Alessandro Coatti
Oruro, febbraio 2024. Il carnevale, una festa di colori e gioia, aveva fatto nascere un'amicizia speciale tra Alessandro Coatti, il giovane italiano, e Marcelo, un ragazzo cileno. Pochi mesi dopo, una tragica notizia scuote il loro ricordo: Alessandro è stato trovato senza vita in Colombia. Abbiamo raggiunto telefonicamente Marcelo, ancora profondamente scosso dalla perdita.
“Eravamo rimasti in contatto dopo Oruro,” racconta Marcelo con voce rotta dall'emozione. “Alessandro era un'anima libera, piena di passione per la natura e la danza. Aveva questo sogno di esplorare il Sud America, di immergersi nelle culture locali. Mi aveva parlato dei suoi piani di viaggio, della Colombia, delle montagne..."
Marcelo rivela un dettaglio inquietante: “Mi aveva confidato di aver conosciuto un giovane colombiano di cui si fidava, un ragazzo che sembrava volesse aiutarlo a conoscere la zona. Purtroppo, mi aveva anche detto di aver subito una piccola aggressione durante il viaggio, qualcosa che lo aveva spaventato, anche se non mi ha dato tanti dettagli.”
Le autorità colombiane stanno indagando sulle circostanze della morte di Alessandro. Marcelo, pur distante, segue con apprensione gli sviluppi. “Ricordo gli ultimi messaggi che ci siamo scambiati,” continua Marcelo. “Mi raccontava delle sue escursioni, della bellezza dei paesaggi, ma sentivo una nota di preoccupazione nella sua voce. La passione per la vita che lo contraddistingueva, quel suo entusiasmo contagioso, si era leggermente affievolito.”
Alessandro Coatti, un viaggiatore con un cuore pieno di sogni, ha interrotto il suo cammino troppo presto. La sua storia ci ricorda la fragilità della vita e l'importanza di restare vigili, anche quando si inseguono i propri sogni.
Aggiornamenti seguiranno.
Fonte: Redazione
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