Gaza sotto attacco: la giornalista Fatima Hassouna uccisa dalle bombe israeliane

Gaza sotto attacco: la giornalista Fatima Hassouna uccisa dalle bombe israeliane

La "morte rumorosa" di Fatima Hassouna: una giornalista silenziosamente uccisa dalle bombe di Gaza

La reporter palestinese Fatima Hassouna, che per 18 mesi ha documentato con coraggio la devastazione nella Striscia di Gaza, è morta mercoledì scorso a causa dei bombardamenti israeliani.
La sua scomparsa, avvenuta nel pieno del conflitto, rappresenta un'ulteriore tragedia in una guerra che ha già mietuto un numero altissimo di vittime, tra cui, secondo l'ONU, ben 209 giornalisti. La cifra, agghiacciante, testimonia il pericolo estremo corso dai reporter che cercano di raccontare la verità dal cuore del conflitto.

La morte di Fatima non è stata silenziosa, nonostante la sua voce sia ora spenta. È stata una morte rumorosa, un'altra vittima della violenza cieca che ha sconvolto Gaza. La sua testimonianza, raccolta durante mesi di reportage coraggiosi, diventa ora un'eredità pesante, un monito contro l'indifferenza e una denuncia delle violazioni dei diritti umani. La sua telecamera ha registrato la sofferenza, le distruzioni, la disperazione di un popolo, diventando la testimonianza silenziosa di un'umanità in ginocchio.

“Fatima era un faro di speranza in un mare di dolore”, ha dichiarato una collega giornalista, sopravvissuta al conflitto e che ha lavorato a fianco di Fatima. “La sua determinazione nel raccontare la verità era ineguagliabile. Ci mancherà profondamente.”
Altri reporter, anch’essi sopravvissuti all'inferno di Gaza, hanno condiviso le loro esperienze, descrivendo scene di distruzione e terrore che hanno lasciato cicatrici indelebili. Le loro testimonianze, raccolte in un documentario che verrà presentato al festival di Cannes a maggio, contribuiranno a mantenere viva la memoria di Fatima e di tutti i giornalisti caduti.

Il documentario, un omaggio a Fatima Hassouna, promette di essere un’opera potente e struggente. Sarà un’occasione per conoscere da vicino il lavoro straordinario svolto da questa giovane reporter, un’occasione per ascoltare la sua voce, anche se solo attraverso le immagini che ha ripreso.

La morte di Fatima è una perdita inestimabile per il giornalismo e per l'umanità intera. La sua storia, e la storia di tutti i 209 giornalisti uccisi a Gaza, non deve essere dimenticata. È un appello alla pace, alla giustizia e al rispetto dei diritti umani, in particolare per coloro che, come Fatima, mettono a rischio la propria vita per dare voce ai senza voce.

Ricordiamo Fatima Hassouna, e lottiamo per un mondo dove il racconto della verità non costi la vita.

(19-04-2025 12:35)