**Vertice a Washington: Meloni e Trump uniti da una visione sovranista.**

**Vertice a Washington: Meloni e Trump uniti da una visione sovranista.**

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Make West Great Again: Un Occidente alla Deriva?

Washington D.C. - Il recente incontro nella capitale americana tra Giorgia Meloni e Donald Trump ha acceso i riflettori su una domanda cruciale: di quale Occidente parliamo oggi? L'eco dello slogan "Make West Great Again" risuona potente, ma la sua interpretazione solleva interrogativi profondi.

L'Occidente post-1945, fondato su principi liberali, democrazia e multilateralismo, sembra essere irrimediabilmente cambiato. Le dinamiche globali sono state ridefinite, e l'emergere di nuove potenze economiche e politiche ha messo in discussione l'egemonia occidentale. La globalizzazione, pur avendo portato prosperità, ha anche generato disuguaglianze e tensioni sociali che alimentano sentimenti nazionalisti e sovranisti.

È un Occidente frammentato, quello che vediamo, diviso tra spinte protezionistiche e un desiderio di riaffermare la propria identità. Il patto sovranista di Washington, come è stato definito, rappresenta una di queste spinte, un tentativo di recuperare un'idea di Occidente forse idealizzata, ma che si scontra con la realtà di un mondo sempre più interconnesso e multipolare. L'incontro ha riaffermato una visione comune su temi come immigrazione e sicurezza, ma rimane da vedere come questa visione si tradurrà in azioni concrete e quale impatto avrà sulle relazioni transatlantiche e sul futuro dell'ordine globale.

Resta aperta la questione se questo "Make West Great Again" sia un'operazione nostalgia o una reale strategia per affrontare le sfide del XXI secolo. L'Occidente, per rimanere rilevante, dovrà reinventarsi, trovando un nuovo equilibrio tra la difesa dei propri valori e la capacità di dialogare con un mondo in rapida evoluzione.

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(19-04-2025 00:01)