Pd: Attorre critica accordo governo-Big Tech su armi e tasse
Meloni in Europa: Critiche del PD sul risultato del Consiglio Europeo
Un’ondata di critiche si abbatte sul governo Meloni dopo il Consiglio Europeo. Dalla segreteria del Partito Democratico arrivano parole dure sulla gestione della premier italiana durante l’incontro, definito da alcuni esponenti come un “negoziato a perdere”. L’eurodeputato D’Attorre, in particolare, ha espresso forti perplessità riguardo ai risultati ottenuti.
“Si rischia un negoziato a perdere – ha affermato D’Attorre -. La premier non fa gli interessi dell’Europa. La visita in Italia non è un risultato, anzi”. L’esponente dem ha accusato il governo di aver concesso troppo, definendo l’intera esperienza più che altro uno “spot” propagandistico.
D’Attorre si è soffermato in particolare su due punti cruciali: le armi e la tassazione delle Big Tech. “Cediamo su armi e tasse a Big Tech – ha spiegato – senza ottenere in cambio concreti benefici per l’Italia”. Secondo il parlamentare, la linea tenuta da Meloni ha portato a concessioni eccessive nei confronti di altri paesi europei, senza un’adeguata contropartita per il nostro Paese. L’accusa è quella di una debolezza diplomatica che ha compromesso gli interessi nazionali.
Le dichiarazioni di D’Attorre riflettono una più ampia linea critica del Partito Democratico nei confronti dell’azione del governo Meloni a livello europeo. Il PD accusa l’esecutivo di isolazionismo e di mancanza di una visione strategica per l’Italia all’interno dell’Unione Europea. Le parole di D’Attorre si inseriscono in un dibattito più ampio che vede contrapposti il governo e l’opposizione sulla strategia politica italiana in ambito europeo, con le critiche del PD che puntano a evidenziare presunte debolezze e concessioni eccessive da parte dell’esecutivo. La vicenda alimenterà sicuramente il dibattito politico nelle prossime settimane.
È importante sottolineare che questa è una ricostruzione giornalistica dell'evento. Per una visione completa, si consiglia di consultare altre fonti di informazione.
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