Bando pubblico vinto da Carmela Fiorella: sospetto di falso titolo di studio

Bando pubblico vinto da Carmela Fiorella: sospetto di falso titolo di studio

Falso Diploma, Inchiesta a Bari su Responsabile di Aeroporti di Puglia

La Procura di Bari ha aperto un fascicolo per falso ideologico dopo la scoperta di un diploma in Economia falso presentato da Carmela Fiorella, durante la selezione per il ruolo di responsabile delle risorse umane di Aeroporti di Puglia.

La notizia, che ha scosso l'ambiente pugliese, ha avuto un rapido sviluppo. Fiorella, moglie di un esponente del Partito Democratico, si era già dimessa dalla posizione ottenuta a seguito delle polemiche che avevano investito la società. Aeroporti di Puglia aveva prontamente avviato un'inchiesta interna, sfociata poi nella denuncia presentata alle autorità giudiziarie.

In una nota ufficiale, resa pubblica dopo l'apertura del fascicolo, Fiorella ha assunto pubblicamente tutte le responsabilità per l'accaduto, chiedendo scusa a tutti coloro che sono stati coinvolti nella vicenda. La gravità del fatto è innegabile, considerando che il bando per la selezione del responsabile delle risorse umane era pubblico, e la presentazione di un titolo di studio falso ha rappresentato una grave violazione delle norme.

L'inchiesta della Procura di Bari si concentrerà ora sull'accertamento delle responsabilità e sulla ricostruzione della vicenda. Si dovrà accertare come e perché il falso diploma sia passato inosservato durante le procedure di selezione. L'esito dell'indagine giudiziaria sarà fondamentale per stabilire le eventuali conseguenze penali per Carmela Fiorella, ma anche per valutare le responsabilità interne di Aeroporti di Puglia nella gestione delle procedure di reclutamento.

La vicenda solleva importanti interrogativi sulla trasparenza e sull'efficacia dei controlli nelle selezioni pubbliche. L'episodio, infatti, getta un'ombra sul sistema di reclutamento di una società pubblica di grande importanza per la Regione Puglia, e pone l'accento sulla necessità di rafforzare i meccanismi di verifica per garantire la correttezza e la trasparenza nelle future selezioni del personale.

Il caso, inoltre, alimenta il dibattito sulla necessità di maggiore attenzione e rigore nella verifica dei titoli di studio presentati dai candidati a posizioni di responsabilità, al fine di prevenire simili episodi in futuro. La vicenda di Carmela Fiorella rappresenta un monito per tutte le istituzioni e le aziende pubbliche, sottolineando l'importanza di garantire la massima trasparenza e integrità nelle procedure di selezione del personale.

(18-04-2025 15:44)