Afta epizootica: Regno Unito blocca importazioni di carne e formaggi dall'UE

Afta epizootica: Regno Unito blocca importazioni di carne e formaggi dall

Regno Unito: Stop totale a carne e formaggi dall'UE per l'afta epizootica

Londra, 20 Ottobre 2023


Il Regno Unito ha imposto un divieto totale sull'importazione di tutti i prodotti di origine animale dall'Unione Europea, una misura drastica adottata per prevenire la diffusione dell'afta epizootica. La decisione, annunciata dal Dipartimento per l'Ambiente, l'Alimentazione e gli Affari Rurali (Defra), ha suscitato preoccupazione nel settore agroalimentare europeo, con pesanti ripercussioni sulle esportazioni di carne e latticini.

Il divieto colpisce una vasta gamma di prodotti, inclusi formaggi, salumi, carne bovina, suina, avicola e prodotti a base di latte. L'obiettivo del governo britannico è quello di proteggere il proprio settore zootecnico da un'eventuale epidemia, che avrebbe conseguenze economiche devastanti.

"La salute del nostro bestiame è la nostra massima priorità", ha dichiarato un portavoce del Defra, sottolineando la gravità della situazione e la necessità di azioni rapide ed incisive. "Stiamo lavorando a stretto contatto con le autorità europee per monitorare la situazione e valutare i rischi".

Le multe previste per chi violerà il divieto sono estremamente elevate, a testimonianza della determinazione del governo britannico ad applicare rigorosamente le nuove restrizioni. Le aziende che tenteranno di importare illegalmente prodotti di origine animale dall'UE rischiano sanzioni pesanti, con possibili conseguenze anche sul piano penale.

La notizia ha creato un clima di incertezza tra gli operatori del settore agroalimentare in tutta Europa. Molte aziende, già alle prese con le difficoltà economiche post-Brexit, si trovano ora a dover affrontare un ulteriore ostacolo alle esportazioni verso il Regno Unito, un mercato storicamente importante per molti prodotti alimentari.

Il Defra ha garantito che il divieto sarà costantemente monitorato e che eventuali modifiche o sospensioni saranno comunicate tempestivamente. Il sito web del governo britannico fornisce aggiornamenti regolari sulla situazione e maggiori dettagli sulle restrizioni in vigore. Si attende ora una risposta ufficiale da parte della Commissione Europea. La situazione resta dunque in costante evoluzione e richiederà una risposta coordinata a livello europeo per mitigare le conseguenze economiche di questa decisione.

(18-04-2025 20:39)