Papa Francesco: Oltre i numeri, la Via Crucis delle persone.

Meditazioni al Colosseo: il Papa contro l'indifferenza, "le persone non sono numeri"
Una Via Crucis toccante e carica di significato quella celebrata questa sera al Colosseo, presieduta da Papa Francesco.La preghiera, giunta alla sua consueta celebrazione durante la Settimana Santa, ha visto quest'anno una partecipazione intensa, sia da parte dei fedeli presenti nell'anfiteatro romano, sia di coloro che hanno seguito l'evento in diretta televisiva. Il Pontefice, con la sua consueta semplicità e forza, ha sottolineato il messaggio centrale della Via Crucis: la sofferenza di Cristo e la necessità di riconoscere la dignità di ogni essere umano.
"Le persone non sono numeri", ha ripetuto più volte Papa Francesco durante la sua omelia, denunciando l'indifferenza che spesso caratterizza la società moderna e che porta a considerare gli individui come mere statistiche, dimenticando la loro umanità, la loro storia, il loro dolore. Un monito forte e chiaro, rivolto a tutti noi, chiamati a superare l'insensibilità e a guardare con compassione al prossimo.
Le meditazioni, scritte quest'anno da Don Marco Pozza, cappellano del carcere di Padova, hanno toccato temi attuali e profondamente sentiti, come la guerra, la povertà, l'emarginazione. Ogni stazione della Via Crucis è stata un'occasione per riflettere sulla fragilità umana e sulla necessità di costruire un mondo più giusto e solidale, un mondo in cui ognuno possa trovare il suo posto e sentirsi amato.
La celebrazione, resa ancora più suggestiva dalla cornice del Colosseo, illuminato per l'occasione, ha rappresentato un momento di intensa spiritualità e di profonda riflessione. L'atmosfera silenziosa e raccolta ha permesso a tutti i presenti di immergersi nella preghiera e di lasciarsi toccare dal messaggio di speranza e di redenzione che la Via Crucis porta con sé.
La scelta delle meditazioni di Don Pozza, conosciuto per il suo impegno con i detenuti, ha aggiunto un ulteriore livello di significato alla Via Crucis, sottolineando l'importanza della vicinanza ai più deboli e ai più emarginati.
L'eco delle parole del Papa, "Le persone non sono numeri", risuonerà a lungo nei cuori di coloro che hanno partecipato all'evento, un appello accorato a ritrovare la nostra umanità e a costruire un mondo più giusto e fraterno.
Per approfondire il tema della Via Crucis e delle meditazioni di Don Marco Pozza, si consiglia di consultare il sito ufficiale della Santa Sede.
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