Dazi Trump: crollo export Italia verso USA (-9,6%)

Dazi Trump: crollo export Italia verso USA (-9,6%)

L'Export Italiano Crolla: L'Allarme di Confindustria dopo i Dati Istat

I dati Istat di febbraio sul commercio estero gettano un'ombra pesante sull'economia italiana. La pubblicazione, arrivata prima ancora dell'applicazione delle nuove tariffe, ha rivelato un crollo drammatico dell'export verso gli Stati Uniti: -9,6%. Un dato che ha immediatamente innescato l'allarme di Confindustria, che parla di un rischio concreto di crisi strutturale per il settore.

La pubblicazione dei dati da parte dell'Istituto Nazionale di Statistica ha anticipato gli effetti delle politiche protezionistiche annunciate dall'amministrazione statunitense. L'impatto, già evidente a febbraio, è significativo e preoccupa profondamente le imprese italiane, fortemente integrate nelle catene di valore globali. La diminuzione del 9,6% delle esportazioni verso gli USA rappresenta un duro colpo per settori chiave dell'economia nazionale, con ripercussioni che potrebbero estendersi a tutta la filiera produttiva.

Secondo Confindustria, la situazione richiede un intervento immediato da parte del Governo. Non si tratta solo di un problema congiunturale, ma di una sfida strutturale che rischia di compromettere la competitività dell'Italia a livello internazionale. L'associazione degli industriali chiede un'azione decisa a sostegno delle imprese, puntando su una maggiore diversificazione dei mercati e su politiche attive per incentivare l'innovazione e la competitività.

"La situazione è estremamente grave", ha dichiarato il Presidente di Confindustria, sottolineando la necessità di un dialogo costruttivo con l'amministrazione americana per mitigare l'impatto delle nuove tariffe. "Non possiamo permetterci di rimanere inerti di fronte a questa crisi." L'appello è rivolto anche all'Unione Europea, affinché si attivi per difendere gli interessi delle imprese europee e promuovere un commercio internazionale libero e giusto.

La flessione dell'export verso gli Stati Uniti non è un evento isolato. La situazione internazionale è complessa e caratterizzata da una crescente incertezza. La guerra in Ucraina, l'inflazione globale e le tensioni geopolitiche contribuiscono ad aggravare il quadro economico, rendendo ancora più urgente la necessità di una risposta efficace e coordinata da parte delle istituzioni.

I prossimi mesi saranno cruciali per capire l'evoluzione della situazione. L'impatto delle nuove tariffe si manifesterà pienamente nei dati successivi, ma il segnale di allarme lanciato dall'Istat e da Confindustria è inequivocabile: l'Italia deve prepararsi ad affrontare una sfida complessa e di grande portata.

(18-04-2025 11:11)