Tragedia sulla funivia del Monte Faito: sei persone intrappolate in cabina

Una tragedia sfiorata oggi sulla funivia del Monte Faito, nel napoletano. Sei persone, quattro turisti, un accompagnatore e un dipendente dell'azienda che gestisce l'impianto, sono rimaste bloccate per diverse ore in una cabina a monte. Il presidente dell'Eav, Umberto De Gregorio, ha dichiarato: "Quello che è successo oggi è inimmaginabile".

Secondo le prime ricostruzioni, un guasto tecnico ha causato l'arresto improvviso della funivia, lasciando i passeggeri sospesi a centinaia di metri di altezza. La situazione ha generato comprensibile panico tra i presenti, ma fortunatamente le squadre di soccorso sono intervenute tempestivamente. I vigili del fuoco, con l'ausilio di elicotteri, hanno raggiunto la cabina e proceduto con le operazioni di evacuazione.

Le sei persone, fortunatamente, sono state recuperate illese, sebbene visibilmente scosse dall'esperienza. Sono state sottoposte a controlli medici di routine e, dopo le verifiche, sono state dimesse. Le autorità hanno avviato un'indagine per accertare le cause del guasto e stabilire eventuali responsabilità. De Gregorio ha assicurato la massima trasparenza e collaborazione con le indagini.

L'incidente solleva interrogativi sulla sicurezza degli impianti di risalita in tutta la regione. È fondamentale garantire che tutte le misure di sicurezza siano rigorosamente rispettate e che vengano effettuati controlli periodici accurati per prevenire simili episodi in futuro.
La funivia del Monte Faito, meta turistica molto apprezzata per la bellezza del panorama, resta per ora chiusa al pubblico in attesa del completamento delle indagini e delle necessarie verifiche tecniche. Si attendono aggiornamenti ufficiali sulle tempistiche della riapertura.

L'Eav ha espresso profonda solidarietà ai passeggeri coinvolti ed ha ribadito l'impegno a garantire la massima sicurezza per tutti gli utenti dei propri servizi. La vicenda, oltre a suscitare apprensione, ripropone l'importanza di un'attenta manutenzione e di una costante vigilanza sulla sicurezza degli impianti di trasporto pubblico, in particolare quelli aerei.

Seguiranno aggiornamenti.

(17-04-2025 19:30)