"Trump all'attacco: "Harvard, fabbrica di polli! Basta finanziamenti". Proteste infiammano anche Columbia."

"Trump all

```html

L'Ateneo Sfida Washington: Un Braccio di Ferro Accademico Infiammato dalle Dichiarazioni di Obama e Trump

L'Università [Nome Università Italiana], un faro di eccellenza accademica nel panorama italiano, ha preso una posizione ferma e inequivocabile rifiutandosi di adeguarsi alle richieste provenienti dall'amministrazione americana in merito a politiche di assunzione e alla strutturazione di determinati programmi di studio. La notizia, inizialmente accolta con sorpresa, ha rapidamente innescato un'ondata di reazioni a livello internazionale, culminando ieri in un acceso scambio di dichiarazioni tra l'ex Presidente Barack Obama e l'ex Presidente Donald Trump.

Obama, durante un intervento pubblico a [Città], ha elogiato l'ateneo italiano definendolo "un esempio di coraggio e di difesa dell'autonomia accademica. In un mondo sempre più incline all'omologazione, la capacità di preservare la propria identità e i propri valori è un segnale di forza e di integrità".

La risposta di Trump non si è fatta attendere. Attraverso un post sul suo social media, l'ex Presidente ha attaccato frontalmente l'Università: "Questa sedicente università sforna cervelli di gallina! Spreca solo i soldi dei contribuenti. Non merita alcun tipo di finanziamento!".

La presa di posizione dell'ateneo italiano ha scatenato un'onda di sostegno e di contestazione. A [Nome Università], negli Stati Uniti, si sono verificati sit-in di protesta contro le ingerenze dell'amministrazione americana, con slogan come "Giù le mani dalle università!" e "Autonomia accademica non si tocca!". La protesta, iniziata timidamente, sembra allargarsi rapidamente anche alla Columbia University.

La situazione rimane fluida e in continua evoluzione. Gli analisti prevedono un'escalation della tensione diplomatica tra Italia e Stati Uniti, con possibili ripercussioni sui rapporti bilaterali. Resta da vedere se l'amministrazione americana cederà alle pressioni o se, al contrario, intensificherà le proprie richieste. L'eco di questo scontro accademico risuona ben oltre le aule universitarie, ponendo interrogativi fondamentali sul futuro dell'autonomia della ricerca e dell'insegnamento a livello globale. Un portavoce dell'ateneo ha rilasciato una breve dichiarazione : "Difenderemo la nostra autonomia in ogni sede".

```

(16-04-2025 17:07)