Tragedia alla Funivia del Faito: cabina precipitata

Tragedia alla Funivia del Faito: cabina precipitata

Tragedia sulla Funivia del Faito: Tre morti e un disperso

Una tragedia immane ha colpito la funivia del Faito, sopra Castellammare di Stabia, nel pomeriggio di oggi. Una cabina della funivia si è staccata precipitando a terra. Il bilancio, purtroppo, è gravissimo: tre persone sono morte, un ferito è stato trasportato d'urgenza in ospedale e si teme per un disperso, ancora irreperibile tra i detriti della cabina.

Le operazioni di soccorso sono state immediate e complesse, con l'intervento di vigili del fuoco, carabinieri, protezione civile e personale sanitario del 118. Elicotteri hanno sorvolato la zona per individuare eventuali altre vittime e per coordinare le attività di recupero. Sul luogo dell'incidente è giunto anche il prefetto di Napoli. La zona è stata immediatamente isolata per consentire le operazioni di soccorso e le indagini.

Le cause dell'incidente sono ancora da accertare. Le autorità competenti hanno aperto un'inchiesta per fare piena luce sulla dinamica dei fatti e stabilire le eventuali responsabilità. Ipotesi al vaglio includono un possibile guasto meccanico o un cedimento strutturale. È stata disposta l'ispezione tecnica sulla funivia per valutare lo stato di manutenzione e la sicurezza dell'impianto.

La notizia ha scosso profondamente la comunità locale e l'intera Campania. Il Faito è una meta turistica molto frequentata, e l'incidente ha lasciato un profondo senso di dolore e sgomento. In queste ore di lutto, si attendono ulteriori aggiornamenti dalle autorità. Seguiremo l'evolversi della situazione e aggiorneremo costantemente le informazioni.

Il sindaco di Castellammare di Stabia ha espresso profondo cordoglio per le vittime e vicinanza ai familiari, dichiarando il lutto cittadino. Si attende la convocazione di una conferenza stampa per fornire un quadro più completo dell'accaduto e delle iniziative intraprese dalle autorità competenti.

Per informazioni e aggiornamenti ufficiali, si consiglia di consultare il sito della Prefettura di Napoli o il sito del Comune di Castellammare di Stabia.

(17-04-2025 18:30)