Samarate: Teresa Stabile uccisa dal marito

Femminicidio a Samarate: Teresa Stabile uccisa dal marito
Tragedia a Samarate, in provincia di Varese, dove Teresa Stabile, 55 anni, è stata uccisa dal marito, Vincenzo Gerardi. La donna è stata colpita nel cortile condominiale, appena scesa dalla sua auto. L'uomo è stato poi fermato dai Carabinieri con un taser.
Secondo le prime ricostruzioni, la tragedia si è consumata nel pomeriggio di ieri. Teresa Stabile, è stata raggiunta da Gerardi che, armato di un'arma da taglio, l'ha colpita ripetutamente. Il violento attacco si è svolto sotto gli occhi increduli dei vicini di casa, che hanno immediatamente allertato le forze dell'ordine.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Varese e il 118. Per Teresa Stabile, purtroppo, non c'è stato nulla da fare. I sanitari hanno potuto solo constatare il decesso.
Vincenzo Gerardi è stato rintracciato poco dopo dai Carabinieri e arrestato. L'uomo, è stato trovato in possesso dell'arma del delitto. Per bloccarlo è stato necessario l'uso del taser, a testimonianza della resistenza opposta durante l'arresto.
Le indagini sono ancora in corso per chiarire le dinamiche dell'omicidio e per ricostruire il movente. Gli inquirenti stanno acquisendo le testimonianze dei residenti e analizzando i filmati delle telecamere di sicurezza presenti nella zona. La Procura di Busto Arsizio ha aperto un'inchiesta per femminicidio.
Questa tragedia si aggiunge purtroppo al triste elenco delle vittime di violenza di genere. Un evento che scuote profondamente la comunità di Samarate e che solleva ancora una volta il problema della violenza sulle donne, un fenomeno sociale purtroppo ancora troppo diffuso.
La comunità locale è sgomentata e sotto shock. Numerose manifestazioni di cordoglio stanno arrivando per Teresa Stabile, ricordata da chi la conosceva come una persona gentile e affabile.
È fondamentale ricordare che esistono servizi e centri antiviolenza a disposizione di chiunque si trovi in una situazione di pericolo o di disagio. Non esitate a chiedere aiuto se ne avete bisogno. Per informazioni e supporto è possibile contattare il numero verde 1522 del telefono rosa o altri centri di assistenza antiviolenza presenti sul territorio nazionale.
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