Regina Coeli: l'appuntamento di Papa Francesco

Solo se le condizioni di salute lo permetteranno: Papa Francesco domani al Regina Coeli
Roma, – Domani, Domenica 30 aprile 2024, Papa Francesco potrebbe apparire alla finestra del Palazzo Apostolico per la tradizionale benedizione Urbi et Orbi del Regina Coeli. La partecipazione del Pontefice, però, resta subordinata alle sue condizioni di salute, come sottolineato dalla Sala Stampa della Santa Sede. Negli ultimi giorni, il Santo Padre ha mostrato qualche piccolo disagio, e la decisione finale sulla sua presenza verrà presa a breve, probabilmente nelle ore immediatamente precedenti l'orario previsto per la benedizione.
L'attesa è palpabile tra i fedeli, che sperano di poter assistere alla celebrazione pasquale e ricevere la benedizione papale. La piazza San Pietro, in caso di partecipazione di Papa Francesco, si prevede gremita di pellegrini e turisti provenienti da ogni parte del mondo. La diretta televisiva e online dell'evento è già stata confermata da diverse emittenti internazionali, consentendo così a milioni di persone di seguire la funzione anche a distanza.
"Preghiamo per il Santo Padre, affinché la sua salute migliori e possa presiedere alla celebrazione", ha dichiarato un pellegrino arrivato da Milano questa mattina. La speranza è quella di poter vedere il Papa, che nei mesi scorsi ha affrontato diversi problemi di salute, riunire ancora una volta la comunità cattolica in un momento di fede e speranza.
La Sala Stampa Vaticana ha promesso un aggiornamento ufficiale nel corso della giornata, fornendo maggiori dettagli sulla partecipazione di Papa Francesco al Regina Coeli. L'incertezza sulla sua presenza mantiene alta la tensione e l'attenzione mediatica internazionale, con numerosi giornalisti presenti in Vaticano in attesa di comunicazioni ufficiali.
Intanto, la preghiera e l'affetto dei fedeli di tutto il mondo accompagnano il Santo Padre in questo delicato momento. Si attende con ansia l'annuncio finale che, qualunque esso sia, sarà accolto con rispetto e comprensione.
Per ulteriori aggiornamenti, vi invitiamo a seguire i canali ufficiali della Santa Sede.
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