Missione a rischio

Missione a rischio

Trump corteggia Meloni per un patto commerciale USA-UE: sfida alla Cina, ma insidie in agguato

L'incontro tra Donald Trump e Giorgia Meloni, avvenuto recentemente, ha acceso i riflettori su un'ambiziosa proposta: la creazione di un forte patto commerciale tra Stati Uniti ed Unione Europea, con l'obiettivo dichiarato di contrastare l'influenza economica e politica della Cina e ridisegnare gli equilibri globali. La missione, però, si presenta ardua, carica di insidie e potenziali ostacoli.Trump, secondo indiscrezioni riportate da fonti vicine all'ex presidente americano, avrebbe spinto fortemente sulla necessità di un'alleanza transatlantica più stretta, presentandola come fondamentale per contrastare la crescente assertività cinese nel commercio internazionale e in altri settori strategici. La scelta di Meloni come interlocutrice privilegiata non è casuale: l'Italia, membro chiave dell'UE, rappresenta un punto di accesso strategico per influenzare le decisioni comunitarie.La sfida, però, è notevole. Un accordo commerciale così vasto richiederebbe un'intesa su numerosi fronti, dalla regolamentazione degli scambi alle barriere tariffarie, passando per la protezione delle proprietà intellettuali. Le divergenze tra Stati Uniti ed Europa su questi temi sono storicamente profonde e, spesso, difficili da superare.Inoltre, l'adesione dell'UE a un patto così strettamente legato all'agenda di Trump potrebbe incontrare resistenze all'interno delle istituzioni europee. Alcuni Stati membri potrebbero essere riluttanti a compromettere la propria autonomia commerciale e politica legandosi troppo strettamente agli Stati Uniti, soprattutto in un momento di crescente tensione geopolitica.L'ombra del protezionismo incombe su questa iniziativa. Sebbene l'obiettivo dichiarato sia quello di contenere la Cina, c'è il rischio che un accordo USA-UE troppo restrittivo possa finire per generare nuovi conflitti commerciali e danneggiare l'economia globale. La delicatezza della situazione geopolitica richiede una strategia ben calibrata, che eviti di alimentare tensioni inutili e di isolare ulteriormente la Cina, con potenziali conseguenze imprevedibili.La riuscita di questa missione diplomatica dipenderà dalla capacità di Trump e Meloni di superare le resistenze interne ed esterne, negoziando un accordo che sia sia efficace nel contrastare l'influenza cinese sia in grado di preservare gli interessi economici e politici di entrambe le parti. Il successo è tutt'altro che garantito. La strada verso un nuovo ordine globale è lastricata di difficoltà e incertezze.

(17-04-2025 00:01)