Ecco una possibile riformulazione: **"Weber approva la Meloni a Bruxelles: 'L'unità paga. Dazi e armamenti? Prudenza.'"**

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Intervista esclusiva: Weber (PPE) invoca un'Europa più forte militarmente
“Dobbiamo rafforzare gli eserciti nazionali, non possiamo contare esclusivamente sugli Usa” – parole forti quelle rilasciate oggi dal Presidente del Partito Popolare Europeo, Manfred Weber, in un'intervista esclusiva. Il leader tedesco si è espresso con chiarezza sulla necessità di una maggiore autonomia strategica per l'Unione Europea, sottolineando l'importanza di investimenti mirati nella difesa dei singoli stati membri.
Weber ha affrontato diverse tematiche, dalla politica estera alla strategia economica, dimostrando una visione pragmatica e orientata al futuro del continente. “L'Europa deve assumersi maggiori responsabilità nella sua sicurezza – ha dichiarato – e questo significa investire nelle nostre capacità militari, collaborando strettamente tra i diversi paesi membri”.
Parlando del recente viaggio del Presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni, Weber ha espresso un giudizio positivo: "Meloni fa bene ad andare, solo insieme otteniamo risultati. Il dialogo e la cooperazione sono fondamentali per affrontare le sfide globali che ci attendono”. Non ha specificato a chi si riferisca, ma appare chiaro che l'endorsement sia rivolto alla linea atlantista e collaborativa del governo italiano.
Sul tema dei dazi e della politica commerciale, il Presidente del PPE ha invitato alla prudenza e all'equilibrio: “Serve un approccio ponderato. Dobbiamo proteggere le nostre industrie, ma allo stesso tempo evitare guerre commerciali che danneggerebbero tutti”. Weber ha poi aggiunto: "Anche sulla questione delle armi è necessario un equilibrio delicato, preservando la sicurezza e la stabilità a livello internazionale".
L'intervista ha offerto uno spaccato interessante sulle priorità del Partito Popolare Europeo e sulla visione del suo leader per un'Europa più forte, unita e capace di affrontare le sfide del futuro. Un'Europa che, secondo Weber, deve essere in grado di difendersi da sola.
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