Dazi e guerra commerciale: Shein e Temu alzano i prezzi, Crosetto prevede escalation Cina-Usa

Guerra commerciale: Shein e Temu rispondono a Trump alzando i prezzi
Le borse asiatiche reagiscono con cautela all'annuncio dei due colossi dell'e-commerce, Shein e Temu. Mentre Tokyo registra una crescita spinta dall'ottimismo per l'intesa tra Stati Uniti e Giappone riguardo ai dazi, le piazze cinesi mostrano una flessione. Questo scenario si inserisce in un contesto di crescente tensione tra Washington e Pechino, con il Ministro della Difesa Crosetto che prevede un'escalation del conflitto.
La notizia che sta scuotendo i mercati è l'aumento dei prezzi da parte di Shein e Temu, due giganti cinesi del fast fashion online. Questa mossa, interpretata come una risposta alle pressioni dell'amministrazione Trump e alle recenti indagini sui dazi, ha avuto un impatto significativo sul settore. L'aumento dei prezzi, seppur contenuto in percentuale, potrebbe avere ripercussioni importanti sulle strategie commerciali delle due aziende e, più in generale, sull'intero settore del retail online.
La strategia di Shein e Temu sembra essere quella di assorbire parzialmente l'impatto dei dazi, cercando di mantenere una competitività aggressiva pur garantendo una certa marginalità. Questa scelta, però, potrebbe comportare un ridimensionamento degli ambiziosi piani di espansione dei due colossi, che negli ultimi anni hanno conquistato quote di mercato significative a livello globale.
Il Ministro della Difesa Guido Crosetto, in un'intervista rilasciata questa settimana, ha espresso preoccupazione per l'escalation della guerra commerciale tra Cina e Stati Uniti, prevedendo un'ulteriore intensificazione del conflitto. Le sue parole confermano un clima di incertezza che sta condizionando le decisioni di investimento a livello internazionale.
L'incertezza sui dazi rimane un fattore chiave per l'andamento dei mercati. La situazione geopolitica complessa, infatti, sta rendendo difficile prevedere l'evoluzione della guerra commerciale, con possibili ripercussioni anche su altri settori economici oltre all'e-commerce. La crescita di Tokyo, legata all'intesa sui dazi tra Stati Uniti e Giappone, rappresenta un'eccezione in un quadro generale di cautela.
Gli analisti stanno monitorando attentamente la situazione, cercando di valutare l'impatto a lungo termine delle decisioni di Shein e Temu e le possibili contromosse dell'amministrazione americana. Il futuro del commercio internazionale, e in particolare del settore dell'e-commerce, appare oggi più incerto che mai.
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