Malerba e lo Strega del 1987: un premio rifiutato

Malerba e lo Strega del 1987: un premio rifiutato

R50: L'ombra del '87 si allunga sul Premio Strega 2025

Mentre la competizione per il Premio Strega 2025 si infiamma, l'esclusione di Einaudi dalla cinquina finale riporta alla luce un capitolo controverso della storia del prestigioso premio letterario: il gran rifiuto di Luigi Malerba nel 1987. A quarant'anni di distanza, la polemica sollevata allora dall'autore per la composizione della cinquina finale, sembra echeggiare nell'attuale dibattito.

Per comprendere meglio il clima di tensione che caratterizza questa edizione del Premio Strega, ripubblichiamo un articolo di Daniela Pasti, apparso sul quotidiano Il Giornale il 1° luglio 1987, che descriveva la situazione in tutta la sua drammaticità: "Premio Strega 1987, il gran rifiuto di Malerba".

L'articolo originale, di cui riportiamo alcuni stralci, evidenziava la profonda delusione di Malerba per la selezione dei finalisti, ritenuti non rappresentativi del panorama letterario italiano. La sua decisione di ritirare il suo libro dalla competizione fu un gesto clamoroso, che mise in discussione la stessa autorevolezza del premio. Malerba, con la sua scelta coraggiosa, aprì un dibattito sulla trasparenza e l'imparzialità nella scelta dei candidati, un dibattito che, a quanto pare, ancora oggi non ha trovato una definitiva conclusione.

"La letteratura italiana è molto più ampia e complessa di quanto lascino intendere le scelte operate dalla giuria," affermava Malerba nell'articolo del 1987, un'affermazione che risuona con le critiche mosse oggi alla giuria del Premio Strega 2025 per l'esclusione di Einaudi. La critica non si limita a questioni di merito letterario ma investe anche la rappresentatività del panorama editoriale italiano, sollevando dubbi sulla effettiva apertura del premio alle voci più eterogenee e innovative.

La storia del Premio Strega è costellata di polemiche, ma l'eco del "gran rifiuto" di Malerba, con il suo portato di indignazione e disillusione, continua a gettare un'ombra lunga sul prestigioso riconoscimento. L'esclusione di Einaudi nel 2025, a distanza di quasi quarant'anni, sembra suggerire che il dibattito sulla trasparenza e l'imparzialità nella selezione dei finalisti sia ancora ben lontano da una risoluzione definitiva.

Le similitudini tra il caso Malerba e la situazione attuale sollevano interrogativi importanti sul futuro del Premio Strega e sulla sua capacità di rappresentare al meglio la letteratura italiana contemporanea. La domanda che ci poniamo è: riuscirà il Premio Strega a superare definitivamente l'eredità del "gran rifiuto" del 1987?

(16-04-2025 00:01)