Lombardia contro Tar: difesa dell'intitolazione "Berlusconi" a Malpensa

Lombardia contro Tar: difesa dell

Lombardia si schiera con FdI: Difesa a spada tratta dell'intitolazione di Malpensa a Berlusconi

Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato una mozione di Fratelli d'Italia che impegna la Giunta a costituirsi in giudizio contro i ricorsi presentati da alcuni Comuni, tra cui Milano, contro l'intitolazione dell'aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi.

Una decisione che si preannuncia fortemente polarizzante, confermando la linea dura del centrodestra regionale su questa delicata questione. La mozione, approvata con il voto favorevole della maggioranza, prevede un intervento diretto della Regione al Tar per difendere la scelta di intitolare lo scalo al Cavaliere.

La battaglia legale si preannuncia complessa e articolata. I Comuni ricorrenti contestano la decisione della giunta regionale, motivando le proprie opposizioni con diverse argomentazioni, tra cui la presunta mancanza di trasparenza nel processo decisionale e l'opportunità di dedicare lo scalo ad una figura più rappresentativa della storia e della cultura lombarda.

L'assessore regionale competente, ha dichiarato la ferma volontà dell'esecutivo di difendere la scelta politica operata, sottolineando l'importanza di ricordare il ruolo di Silvio Berlusconi nella storia italiana e lombarda. La Regione, quindi, si costituirà parte in giudizio per garantire il mantenimento dell'intitolazione, impegnando risorse e competenze legali per contrastare i ricorsi.

Le opposizioni, invece, hanno espresso forti critiche alla decisione della maggioranza, definendola una scelta ideologica che rischia di compromettere la funzionalità dell'aeroporto e di alimentare ulteriori tensioni sociali. Si attende ora lo sviluppo degli eventi giudiziari e le ulteriori reazioni politiche che questa decisione certamente susciterà.

La vicenda, di sicuro, non si esaurirà qui, con l'iter giudiziario che si prospetta lungo e complesso. Rimane da capire se la Regione riuscirà a difendere la propria scelta in sede giudiziaria e, soprattutto, quale impatto avrà questa decisione sull'opinione pubblica.

Questa decisione rafforza ulteriormente la posizione del centrodestra lombardo, confermando una strategia politica decisa e non incline a compromessi su questo tema così controverso. Il dibattito, quindi, proseguirà anche al di fuori delle aule giudiziarie, con le opposizioni che probabilmente intensificheranno la pressione politica sulla giunta regionale.

(16-04-2025 10:20)