Ischia, orrore senza fine: strangola la compagna nel burrone dove l'aveva già aggredita, arrestato dopo 9 mesi.

```html
Ischia: Orrore nel Dirupo, Femminicidio Dopo Mesi di Agonia
Ischia, Campania - La tragica vicenda, iniziata nove mesi fa con un apparente incidente, si è conclusa con un efferato femminicidio. Un uomo è stato arrestato con l'accusa di aver ucciso la compagna dopo averla abbandonata in un dirupo con una caviglia rotta.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, la donna, dopo la caduta, era rimasta intrappolata nel dirupo. Invece di soccorrerla, l'uomo si sarebbe allontanato, per poi ritornare durante la notte. Invece di prestare aiuto, l'avrebbe aggredita fisicamente, colpendola ripetutamente mentre lei invocava disperatamente aiuto.
L'orrore non si è fermato qui. L'uomo, sempre secondo le accuse, sarebbe tornato nel dirupo in un secondo momento per soffocare la donna, ponendo fine alla sua vita.
L'arresto è avvenuto a seguito di una complessa indagine, coordinata dalla Procura, che ha portato alla luce elementi inequivocabili che inchiodano l'uomo alle sue responsabilità. Gli inquirenti hanno lavorato a lungo per ricostruire la dinamica degli eventi e raccogliere prove sufficienti per emettere l'ordinanza di custodia cautelare. La comunità locale è sconvolta da questo ennesimo caso di violenza contro le donne.
La vicenda ha riacceso il dibattito sulla necessità di rafforzare le misure di prevenzione e protezione delle donne vittime di violenza. Le associazioni femminili chiedono pene più severe per i colpevoli e un maggiore impegno da parte delle istituzioni per contrastare questo drammatico fenomeno.
Per approfondire la tematica della violenza di genere e trovare supporto, è possibile consultare il sito del ISTAT che offre dati e statistiche sul fenomeno in Italia.
```(