Legge su vittime cedimenti stradali: promulgazione e richiesta di correzione da Mattarella

Legge su vittime cedimenti stradali: promulgazione e richiesta di correzione da Mattarella

Mattarella promulga legge vittime cedimenti stradali, ma chiede correzioni

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha promulgato la legge che prevede indennizzi per le vittime di cedimenti stradali, ma ha sollevato importanti perplessità, chiedendo una successiva correzione del testo.

La promulgazione, avvenuta nelle scorse settimane, sancisce un importante passo avanti per garantire giustizia alle persone colpite da questo tipo di incidenti. Tuttavia, il Capo dello Stato ha evidenziato alcune criticità, sottolineando la necessità di ampliare la platea dei beneficiari. In particolare, Mattarella ha posto l'accento sulla discriminazione che la legge, nella sua attuale formulazione, perpetua nei confronti dei parenti delle vittime di unioni civili, rispetto a quelli di matrimoni tradizionali.

Una disparità di trattamento che, secondo il Presidente, risulta inaccettabile e va immediatamente risolta attraverso una modifica legislativa. Non solo: Mattarella ha inoltre espresso preoccupazione per la circoscritta applicazione della norma, limitata ai soli crolli stradali. Si tratta, ha affermato, di una lacuna significativa, in quanto eventi analoghi, come i crolli di edifici o di altre infrastrutture, possono causare conseguenze altrettanto gravi e richiedono un'equa tutela delle vittime.

La richiesta di correzione da parte di Mattarella non rappresenta una bocciatura della legge, ma piuttosto un invito al Parlamento a rivedere alcuni aspetti cruciali, garantendo un trattamento più equo e inclusivo. Si tratta di un'occasione per perfezionare il provvedimento, rendendolo più completo e rispondente alle esigenze di tutela di tutte le vittime di eventi catastrofici, a prescindere dal tipo di unione familiare o dal contesto dell'incidente. Il governo è ora chiamato ad affrontare con celerità le osservazioni del Presidente, impegnandosi a presentare in tempi brevi le modifiche necessarie per sanare le criticità evidenziate.

La promulgazione, pur con le richieste di correzione, rappresenta comunque un segnale importante per chi lotta per ottenere giustizia e risarcimento in seguito a tragedie derivanti da infrastrutture inadeguate. Si auspica che la rapida risposta del Parlamento possa trasformare questo provvedimento in uno strumento realmente efficace per la protezione dei cittadini e per la riparazione dei danni subiti in casi di gravi incidenti.

La vicenda pone ancora una volta l'accento sull'importanza di una legislazione attenta e inclusiva, che sappia tutelare i diritti di tutti i cittadini, senza distinzioni. La vigilanza del Presidente della Repubblica e la successiva richiesta di revisione rappresentano un'occasione cruciale per rendere il sistema più equo e garantire giustizia a chi ha subito ingiustizie.

(15-04-2025 14:17)