Ue pronta a patto equo sui dazi, dice Sefcovic

Ue pronta a patto equo sui dazi, dice Sefcovic

Ue e Regno Unito: verso un accordo sulle tariffe? Sefcovic lancia un appello

Marsiglia, 17 Ottobre 2023 - Il vicepresidente della Commissione Europea, Maroš Šefčovič, ha ribadito oggi l'impegno dell'Unione Europea a trovare un accordo equo con il Regno Unito per eliminare le tariffe reciproche. Intervenendo ad un evento a Marsiglia, Šefčovič ha dichiarato: "Lavoriamo per zero tariffe reciproche. Questo è il nostro obiettivo e crediamo sia possibile raggiungerlo attraverso un approccio costruttivo e pragmatico".

Le dichiarazioni di Šefčovič arrivano in un momento di crescente tensione tra Bruxelles e Londra riguardo al Protocollo sull'Irlanda del Nord, elemento chiave del post-Brexit. Mentre le negoziazioni proseguono, la questione delle tariffe commerciali rappresenta un ostacolo significativo per un'intesa definitiva. L'alto funzionario europeo ha sottolineato la volontà dell'UE di trovare una soluzione che sia vantaggiosa per entrambe le parti, evitando un aumento dei costi per le imprese e i consumatori.

Šefčovič ha inoltre evidenziato l'importanza di una cooperazione più stretta in diversi settori, non solo in ambito commerciale. "Un'Europa unita e un Regno Unito prospero sono nel nostro interesse comune", ha affermato. "Crediamo che una partnership forte e stabile possa portare benefici a entrambi i lati della Manica".

La posizione dell'UE, dunque, appare flessibile e aperta al dialogo, anche se rimangono ancora delle difficoltà da superare. La strada verso un accordo definitivo sulle tariffe è ancora lunga e richiederà ulteriori sforzi diplomatici. L'esito delle trattative avrà un impatto significativo sulle relazioni future tra l'UE e il Regno Unito, con ricadute importanti sull'economia e sulla politica internazionale.

Le prossime settimane saranno cruciali per comprendere se le dichiarazioni di Šefčovič si tradurranno in azioni concrete e se si riuscirà a raggiungere un accordo che soddisfi entrambe le parti. L'attenzione dei media e degli operatori economici è massima in attesa di ulteriori sviluppi.

Per approfondimenti: Sito ufficiale della Commissione Europea

(14-04-2025 21:50)