Ecco un titolo riformulato: **Trump scarica le responsabilità: "Biden ha voluto questa guerra, non io."**

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"Non me non ci sarebbe stata, ma io la fermo": Trump attacca Biden sulla guerra in Ucraina
L'ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, torna a far sentire la sua voce in merito al conflitto in Ucraina, accusando l'amministrazione Biden di averlo innescato e promettendo di risolverlo rapidamente in caso di rielezione.
In un comizio infuocato tenutosi recentemente, Trump ha dichiarato: "Se fossi stato ancora io alla Casa Bianca, questa guerra non sarebbe mai iniziata. Mai! Ma ora che è successa, la fermerò. La fermerò molto velocemente."
Trump ha poi aggiunto, con il suo stile inconfondibile: "È la guerra di Biden, non la mia. Lui è debole e non sa come gestire queste situazioni. Io so come trattare con Putin. Io so come ottenere risultati."
Le dichiarazioni di Trump arrivano in un momento di crescente tensione internazionale, con il conflitto in Ucraina che continua a infuriare e le relazioni tra Stati Uniti e Russia ai minimi storici. L'ex presidente ha più volte criticato la strategia di Biden, sostenendo che le sanzioni imposte a Mosca sono inefficaci e che è necessario un approccio più diretto e pragmatico per risolvere la crisi.
Resta da vedere se queste affermazioni avranno un impatto significativo sull'opinione pubblica americana, soprattutto in vista delle prossime elezioni presidenziali. La posizione di Trump sull'Ucraina continua a essere oggetto di dibattito e divide gli elettori, tra chi lo considera un leader forte in grado di risolvere i problemi e chi lo accusa di essere troppo vicino a Putin e di mettere a rischio la sicurezza degli Stati Uniti.
Per approfondire il pensiero dell'ex presidente, si può consultare il suo account Truth Social, dove spesso esprime le sue opinioni su questioni di attualità.
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