Cina: blocco alle terre rare, risposta ai dazi USA?

Cina: blocco alle terre rare, risposta ai dazi USA?

Cina blocca esportazioni di terre rare e magneti: la risposta di Xi Jinping ai dazi USA

Hanoi, Vietnam - Una mossa a sorpresa, dagli effetti potenzialmente devastanti sull'economia globale. Mentre il presidente cinese Xi Jinping si trova in Vietnam per firmare 45 accordi di cooperazione, Pechino ha annunciato la sospensione delle esportazioni di terre rare e magneti permanenti verso tutti i Paesi, inclusi Giappone e Germania, e non solo gli Stati Uniti. La notizia, riportata dal New York Times, è stata accolta con preoccupazione internazionale.

La decisione, interpretata come una forte ritorsione ai dazi imposti dall'amministrazione statunitense, rappresenta un'escalation significativa nella guerra commerciale sino-americana. Le terre rare, minerali essenziali per la produzione di una vasta gamma di tecnologie, dalle turbine eoliche agli smartphone, fino ai sistemi di difesa militare, sono in gran parte controllate dalla Cina. Questo blocco dell'export rischia di compromettere le catene di approvvigionamento globali e di scatenare un'impennata dei prezzi.

Secondo il New York Times, l'annuncio è arrivato a sorpresa, senza alcun preavviso ufficiale da parte del governo cinese. L'impatto sarà particolarmente significativo per le industrie tecnologiche avanzate in Giappone, Germania e Stati Uniti, fortemente dipendenti dalle importazioni cinesi di questi materiali strategici. L'incertezza sui tempi di ripresa delle esportazioni sta già causando un'ondata di preoccupazione tra gli operatori del settore.

Gli analisti temono che questa mossa possa innescare una spirale di ritorsioni, aggravando ulteriormente le tensioni commerciali già esistenti. La dipendenza globale dalle terre rare cinesi evidenzia la vulnerabilità delle economie avanzate di fronte alle strategie geopolitiche di Pechino. La necessità di diversificare le fonti di approvvigionamento e di investire in ricerca e sviluppo per la produzione interna di terre rare è diventata più urgente che mai.

Xi Jinping, durante la sua visita in Vietnam, si è concentrato sulla promozione della cooperazione economica con i Paesi del Sud-est asiatico, firmando una serie di accordi. Ironia della sorte, la decisione di bloccare le esportazioni di terre rare getta un'ombra sulla promessa di una maggiore integrazione economica globale.

La situazione richiede una risposta coordinata da parte della comunità internazionale per mitigare le conseguenze di questa decisione e per promuovere un sistema commerciale più equo e trasparente. Le prossime settimane saranno cruciali per valutare appieno l'impatto di questa scelta e per definire le strategie di risposta da parte dei Paesi interessati.

(14-04-2025 18:34)