Varoufakis: Collaborazione Cina, non reazione a Trump. L'Europa sbaglia.

Varoufakis accusa: "Trump come Nixon, l'Ue è solo stupidità organizzata"
L'ex ministro delle finanze greco Yanis Varoufakis attacca duramente la politica economica di Donald Trump e l'atteggiamento dell'Unione Europea, paragonando il presidente americano a Richard Nixon e accusando Bruxelles di "stupidità organizzata".In una recente dichiarazione, Varoufakis ha affermato che le azioni di Trump sono finalizzate alla rivitalizzazione dell'economia americana attraverso la svalutazione del dollaro. Secondo l'economista greco, i dazi imposti dall'amministrazione statunitense sono solo uno strumento per raggiungere questo obiettivo. "Trump si muove come Nixon," ha dichiarato Varoufakis, "Il suo obiettivo è chiaro: una svalutazione del dollaro per rendere l'economia americana più competitiva a livello globale."
Varoufakis ha poi rivolto una critica feroce all'Unione Europea, definendola una struttura affetta da "stupidità organizzata". Secondo l'ex ministro, Bruxelles sta sottovalutando gravemente le mosse di Trump e sta reagendo in modo errato alla situazione. "L'Europa commette un errore reagendo alle azioni di Trump," ha spiegato. "Bisogna invece collaborare con la Cina per contrastare l'egemonia americana."
La dichiarazione di Varoufakis arriva in un momento di crescente tensione tra Stati Uniti e Cina, con la guerra commerciale che continua a rappresentare una minaccia per l'economia globale. Le sue parole sollevano importanti interrogativi sul futuro delle relazioni transatlantiche e sulla capacità dell'Unione Europea di affrontare le sfide economiche del mondo globalizzato.
L'economista ha inoltre sottolineato l'importanza di una strategia internazionale più collaborativa, invitando l'Europa ad abbandonare le reazioni impulsive e a concentrarsi su una strategia di cooperazione con i paesi emergenti, in particolare con la Cina. Secondo Varoufakis, una tale alleanza sarebbe fondamentale per contrastare le politiche protezionistiche di Trump e per promuovere uno sviluppo economico più equo e sostenibile a livello globale. "L'Ue deve uscire dalla sua miopia ed elaborare una strategia globale che tenga conto delle nuove dinamiche geopolitiche," ha concluso Varoufakis. "Il futuro dell'economia mondiale non può essere determinato dalla sola volontà degli Stati Uniti."
La dichiarazione di Varoufakis ha suscitato un ampio dibattito tra gli esperti di economia e politica internazionale, aprendo una riflessione sulle strategie necessarie per navigare nel complesso panorama geopolitico attuale.
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