**"Scontro Meloni-Schlein: toni feroci. Salvini e Conte muti, un'omissione che fa rumore."**
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Calenda all'Attacco: "I 5 Stelle Vogliono Ancora Invitare l'Ambasciatore Russo?"
Roma, [Data corrente] - La polemica infuria nel panorama politico italiano dopo che Carlo Calenda, leader di Azione, ha pubblicamente criticato il Movimento 5 Stelle per la loro presunta intenzione di invitare nuovamente l'ambasciatore russo al Senato. "Dopo tutto quello che è successo, state ancora pensando di dare una tribuna a un rappresentante del governo russo?" ha tuonato Calenda, alimentando un dibattito già rovente.
L'accusa di Calenda ha scatenato una serie di reazioni a catena. Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde, ha puntato il dito contro la premier, accusandola di "doppia morale" in merito alla gestione dei rapporti internazionali. Non sono mancate parole forti da parte di Giorgia Meloni e Elly Schlein, segretaria del PD, che hanno definito gli eventi recenti come una "barbarie" inaccettabile.
Tuttavia, a destare particolare attenzione è il silenzio di due figure chiave: Matteo Salvini, leader della Lega, e Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 Stelle. Questo prolungato silenzio sta alimentando speculazioni e interrogativi, trasformandosi in un vero e proprio "caso politico". I loro sostenitori e gli osservatori politici si chiedono il motivo di questa assenza di reazione, soprattutto in un momento così delicato e carico di tensione.
Le prossime ore saranno cruciali per capire se Salvini e Conte decideranno di rompere il silenzio e chiarire la loro posizione in merito alla questione. Resta da vedere se il Movimento 5 Stelle risponderà alle accuse di Calenda e se la premier Meloni replicherà alle critiche di Bonelli. Il dibattito politico italiano è in fermento e si preannunciano sviluppi significativi nei prossimi giorni.
Aggiornamenti a seguire.
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