Scontri a Torino durante rave illegale: diversi feriti

Scontri a Torino durante rave illegale: diversi feriti

Rave illegale a Torino: scontri e feriti, decine di arresti

Torino, 2 dicembre 2023 - La notte tra venerdì e sabato è stata segnata da un violento scontro tra forze dell'ordine e partecipanti a un rave party illegale svoltosi in una zona periferica di Torino. L'evento, iniziato nella serata di venerdì, ha visto la partecipazione di centinaia di persone provenienti da diverse regioni d'Italia. Secondo le prime ricostruzioni, la festa non autorizzata si è svolta in un capannone abbandonato, trasformandosi rapidamente in un contesto di totale anarchia.

La situazione è degenerata nel corso della notte, quando le forze dell'ordine, intervenute per interrompere l'evento a seguito di numerose segnalazioni di disturbo alla quiete pubblica e di potenziali violazioni di legge, si sono trovate di fronte a una forte resistenza da parte dei partecipanti. Sono stati segnalati lanci di oggetti contundenti, bottiglie e fumogeni verso gli agenti. La risposta delle forze dell'ordine è stata altrettanto decisa, con l'utilizzo di idranti e cariche per disperdere la folla.

Il bilancio è pesante: diversi partecipanti al rave hanno riportato ferite, alcune delle quali di una certa gravità. Anche tra le forze dell'ordine si registrano alcuni feriti lievi. Decine di persone sono state arrestate o denunciate per resistenza a pubblico ufficiale, violenza e disturbo della quiete pubblica. Le indagini sono ancora in corso per identificare tutti i partecipanti e ricostruire l'organizzazione dell'evento.

Il Prefetto di Torino ha espresso forte condanna per quanto accaduto, sottolineando l'impegno delle forze dell'ordine nel garantire la sicurezza pubblica e la necessità di rispettare le leggi. L'episodio solleva importanti questioni sulla gestione di eventi di questo tipo e sulle misure necessarie per prevenirli. La presenza di un elevato numero di partecipanti, provenienti da diverse aree geografiche, ha reso più complessa l'azione delle forze dell'ordine.

Le operazioni di sgombero del capannone sono proseguite per tutta la notte e gran parte della mattinata, con il sequestro di materiale audio e luci utilizzato per la musica e l’identificazione dei responsabili dell’organizzazione. L'inchiesta giudiziaria, coordinata dalla Procura di Torino, è in fase di approfondimento per accertare le responsabilità di tutti gli individui coinvolti nell'organizzazione e nella partecipazione a questo evento non autorizzato, che ha gettato una luce negativa sulla città.

Il sindaco di Torino ha espresso la sua vicinanza alle forze dell'ordine e ha espresso profondo disappunto per quanto avvenuto, sottolineando la necessità di individuare soluzioni efficaci per impedire il ripetersi di simili episodi in futuro. La situazione ha portato all'attivazione di un piano straordinario di controllo del territorio nella zona interessata dall’evento. Ulteriori dettagli sulle indagini e sulle conseguenze giuridiche per i partecipanti saranno resi noti nelle prossime ore e nei prossimi giorni.

(13-04-2025 21:05)