Missile Taurus in Ucraina: Merz dice sì, Mosca teme escalation

Missile Taurus in Ucraina: Merz dice sì, Mosca teme escalation

Merz apre alla fornitura di missili Taurus all'Ucraina: Mosca minaccia escalation

Friedrich Merz, leader della CDU/CSU, non esclude la possibilità di fornire all'Ucraina missili Taurus a lungo raggio. Questa dichiarazione, rilasciata negli ultimi giorni, ha immediatamente acceso il dibattito sulla strategia tedesca in merito al conflitto in corso. Merz, in un'intervista rilasciata a Spiegel Online, ha affermato di rimanere "aperto all'invio di missili Taurus a Kiev", specificando però che tale decisione dovrebbe essere presa "in coordinamento con i partner europei".

La posizione di Merz rappresenta un'apertura significativa, considerando le precedenti resistenze tedesche all'invio di armi offensive a lungo raggio in Ucraina. La richiesta di Kiev, supportata da numerosi esperti militari, è infatti quella di ottenere sistemi d'arma capaci di colpire obiettivi strategici in profondità nel territorio russo, elemento considerato cruciale per invertire le sorti del conflitto. I missili Taurus, con la loro gittata significativa, potrebbero rappresentare un cambiamento decisivo nel campo di battaglia.

Il Cremlino ha prontamente reagito alla dichiarazione di Merz, definendola un' "ulteriore escalation" e minacciando conseguenze imprecisate. Il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha sottolineato come l'invio di tali armi comporterebbe un aumento del rischio di una maggiore instabilità regionale, evidenziando la posizione di Mosca contraria a qualsiasi ulteriore intervento militare occidentale in sostegno di Kiev.

La dichiarazione di Merz ha riacceso il dibattito interno alla Germania sulla linea da seguire nei confronti dell'Ucraina. Mentre alcuni settori politici appoggiano un maggiore coinvolgimento militare, altri esprimono preoccupazione per le potenziali conseguenze di una ulteriore escalation del conflitto. La decisione finale dipenderà, come sottolineato dallo stesso Merz, dalla valutazione congiunta con gli alleati europei e dalla considerazione degli impatti strategici e geopolitici di una tale fornitura.

La situazione rimane fluida e le prossime settimane saranno cruciali per capire quale sarà la posizione definitiva del governo tedesco in merito alla fornitura dei missili Taurus. Le dichiarazioni di Merz, comunque, rappresentano un segnale importante di un possibile cambiamento di rotta nella politica tedesca sull'Ucraina. Il dibattito è aperto e le conseguenze di tale decisione saranno di portata internazionale.

(14-04-2025 17:52)