Il giallo del maglione e l'autopsia: nuovi dettagli sul caso Resinovich
Caso Resinovich: Visintin indagato, il giallo del maglione
Trieste, 6 ottobre 2023 - Una svolta inaspettata nel caso della morte di Liliana Resinovich, la 63enne trovata senza vita a Trieste il 5 gennaio 2022. Sebastiano Visintin, il marito della donna, è stato iscritto nel registro degli indagati. La notizia, che ha scosso l'opinione pubblica già provata da due anni di misteri, è stata confermata dalla Procura di Trieste.La decisione degli inquirenti, che non ha ancora reso note le motivazioni ufficiali, ha suscitato immediata reazione da parte dell'avvocato difensore di Visintin, che ha espresso profondo stupore e forti perplessità. "È una virata inaspettata - ha dichiarato il legale - Perché proprio Sebastiano? Perché solo lui?" L'avvocato ha sottolineato la totale estraneità del suo assistito ai fatti, ribadendo la necessità di una scrupolosa analisi di tutte le prove raccolte in questi mesi, chiedendo che la verità venga finalmente a galla.
Intanto, tornano alla ribalta alcuni dettagli emersi durante le indagini. Tra questi, particolare attenzione è stata data a un maglione giallo indossato da Visintin nei giorni precedenti alla scomparsa della moglie. Inoltre, l'autopsia avrebbe evidenziato la presenza di una traccia di un filo, il cui legame con il decesso di Liliana Resinovich è ancora da accertare. L'esame del reperto potrebbe essere fondamentale per ricostruire l'esatta dinamica dei fatti.
La Procura sta procedendo con estrema cautela, analizzando ogni elemento a disposizione per chiarire definitivamente le circostanze della morte della signora Resinovich, un caso che ha tenuto banco per lunghi mesi, alimentando ipotesi e sospetti. L'iscrizione di Visintin nel registro degli indagati apre un nuovo capitolo di questa intricata vicenda, che attende ora l'esito delle ulteriori indagini. La strada verso la verità appare ancora lunga e tortuosa, ma la speranza è che la giustizia possa finalmente fare chiarezza su un caso che ha lasciato profonde ferite nella comunità triestina.
Seguiranno aggiornamenti.
(
