Scontri all'Olimpico: acqua sugli spalti

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In attesa del derby Lazio-Roma: Caos all'Olimpico, idranti contro tifosi

Roma, - La giornata che precede il derby capitolino tra Lazio e Roma si è tinta di un colore tutt'altro che sereno. L'atmosfera già infuocata per l'atteso incontro si è trasformata in un vero e proprio caos all'esterno dello stadio Olimpico, con scontri tra alcuni gruppi di tifosi e le forze dell'ordine. La situazione è degenerata nel pomeriggio, quando centinaia di supporter, molti dei quali senza biglietto, hanno cercato di forzare i blocchi di sicurezza posti lungo il perimetro dello stadio.

Le immagini diffuse sui social media mostrano scene di tensione palpabile: fumogeni, lancio di oggetti e una risposta decisa delle forze dell'ordine, che hanno utilizzato gli idranti per disperdere la folla. Il bilancio, per fortuna, non è grave, ma si registrano diversi feriti, sia tra i tifosi che tra gli agenti, alcuni dei quali necessitano di cure mediche.

"Una situazione inaccettabile," ha dichiarato un portavoce della Questura di Roma, "Abbiamo lavorato per garantire la sicurezza di tutti, ma l'aggressività di alcuni gruppi ha reso necessario l'intervento degli idranti. Stiamo identificando i responsabili per avviare le opportune procedure".

La prefettura ha espresso profonda preoccupazione per l'accaduto, sottolineando l'importanza del rispetto delle regole e della sicurezza pubblica durante gli eventi sportivi. Si sta valutando la possibilità di ulteriori provvedimenti per garantire un migliore controllo dell'ordine pubblico durante la partita e le attività successive. Il sindaco di Roma ha espresso la sua solidarietà agli agenti feriti e ha condannato fermamente gli atti di violenza.

La partita, prevista per questa sera, si giocherà regolarmente, ma rimane alta la tensione. Le autorità stanno monitorando attentamente la situazione e hanno schierato un consistente numero di agenti per prevenire ulteriori disordini. Si invitano i tifosi a raggiungere lo stadio con largo anticipo e a rispettare le indicazioni delle forze dell'ordine. L'auspicio è che la passione sportiva non si trasformi ancora in violenza.

La vicenda solleva ancora una volta il problema della sicurezza negli stadi e della necessità di interventi più efficaci per prevenire e reprimere atti di violenza da parte di gruppi di tifosi. Il Ministero dell'Interno ha aperto un'indagine per accertare le responsabilità dell'accaduto.

Seguiremo gli sviluppi della situazione e aggiorneremo questo articolo.

(13-04-2025 20:25)