**"Scommesse clandestine: la spirale di Nicolò"**
```html
Fagioli, dall'inchiesta scommesse all'ombra degli usurai: "Ti facciamo smettere di giocare... a modo nostro"
L'incubo per il calciatore della Juventus, Nicolò Fagioli, sembra non avere fine. Dopo la squalifica per violazione del codice di giustizia sportiva in merito alle scommesse su piattaforme illegali, emergono dettagli inquietanti su presunte minacce ricevute da esattori romani. BR
Il centrocampista, stando a fonti investigative, si sarebbe trovato invischiato in un vortice di debiti, stimati intorno ai 2 milioni di euro, contratti a seguito della sua dipendenza dal gioco d'azzardo. BR
Sembra che, a fronte dell'impossibilità di onorare i debiti accumulati, siano intervenuti soggetti legati alla criminalità romana, i quali avrebbero utilizzato metodi intimidatori per recuperare le somme dovute. Le frasi intercettate, come "Ti facciamo smettere di giocare... a modo nostro", lasciano intendere una pressione psicologica fortissima e il ricorso a pratiche estorsive. BR
La Procura di Torino, che già indaga sul caso scommesse, ha aperto un fascicolo parallelo per fare luce su queste nuove accuse, con l'obiettivo di proteggere il calciatore e smantellare l'organizzazione criminale che lo avrebbe preso di mira. BR
Le indagini sono in corso e si attendono sviluppi nelle prossime settimane. Resta alta l'attenzione sul mondo del calcio e sulla vulnerabilità dei suoi protagonisti, spesso esposti a rischi di questo tipo. BR
(
