Harvard contro la Casa Bianca: tagli ai fondi e autonomia universitaria in bilico.
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Harvard Contro la Casa Bianca: Accuse di Pressioni Politiche sui Fondi Federali
BOSTON, MA - L'Università di Harvard ha annunciato oggi di aver intentato causa contro l'amministrazione, accusandola di utilizzare la gestione dei fondi federali come strumento di pressione politica e di silenziamento delle voci dissidenti. La posta in gioco è alta: ben 9 miliardi di dollari di finanziamenti federali che sostengono la ricerca scientifica, i programmi educativi e le borse di studio presso l'ateneo.
La denuncia, depositata presso la Corte Distrettuale del Massachusetts, sostiene che l'amministrazione sta intenzionalmente rallentando e ostacolando l'erogazione dei fondi, in risposta a posizioni pubbliche assunte da docenti e ricercatori di Harvard su questioni di rilevanza nazionale.
Secondo i legali dell'università, "Questa azione rappresenta una chiara violazione della libertà accademica e un attacco diretto all'autonomia dell'istituzione. Non possiamo permettere che la politica influenzi la ricerca e l'insegnamento."
L'università sostiene che i ritardi e le revisioni improvvise dei finanziamenti hanno già avuto un impatto negativo su diversi progetti di ricerca cruciali, mettendo a rischio la carriera di giovani ricercatori e compromettendo la capacità di Harvard di attrarre i migliori talenti a livello globale.
"Siamo pronti a difendere con forza i nostri principi e a tutelare l'indipendenza della ricerca accademica", ha dichiarato un portavoce dell'università. "Chiediamo che l'amministrazione cessi immediatamente queste pratiche scorrette e rispetti l'integrità del processo di finanziamento federale."
La Casa Bianca non ha ancora rilasciato una dichiarazione ufficiale in risposta alla causa. Questo caso solleva interrogativi cruciali sul rapporto tra il governo e le istituzioni accademiche, e potrebbe avere implicazioni significative per il futuro della ricerca e dell'istruzione superiore negli Stati Uniti.
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