Brunello Rosa: allarme contagio, dalle Borse alle imprese

Brunello Rosa: allarme contagio, dalle Borse alle imprese

Allarme recessione USA: Rosa prevede un contagio globale

L’ombra di una recessione si allunga sugli Stati Uniti. Dopo un 2025 caratterizzato da una crescita del 2,5%, secondo l'economista Brunello Rosa, il quadro è drasticamente cambiato. La situazione appare critica e la probabilità di una recessione è alta, con gravi ripercussioni a livello globale.

“Gli Stati Uniti erano un Paese in perfetta salute con crescita del 2,5% nel 2025. Ora la recessione è probabile”, ha dichiarato un esperto, sottolineando la rapidità e la gravità del cambiamento economico. La situazione, già di per sé preoccupante, è ulteriormente aggravata dalle crescenti tensioni con l'Europa. Rosa, infatti, evidenzia il rischio di un effetto domino: “È fuga dai mercati e il contagio passerà dalle Borse alle aziende”.

La preoccupazione principale riguarda la potenziale propagazione della crisi oltreoceano. L'interdipendenza economica globale rende infatti inevitabile un impatto sulle economie europee e internazionali. Il crollo dei mercati, secondo l’economista, non si limiterà al settore finanziario, ma si estenderà al settore reale, colpendo le aziende e l'occupazione.

Sulle tensioni geopolitiche con l'Europa, l’esperto insiste sulla necessità di una soluzione diplomatica: “La via negoziale va tentata al di là di ogni ragionevole dubbio”. Una escalation del conflitto, infatti, peggiorerebbe ulteriormente la situazione economica già precaria. La ricerca di una soluzione pacifica, quindi, appare non solo auspicabile, ma anche strategica per mitigare le conseguenze di una possibile recessione americana.

Le dichiarazioni dell'economista hanno innescato un'ondata di preoccupazione tra gli investitori e gli analisti finanziari. Le borse mondiali reagiscono con timore all'ipotesi di una recessione americana e le previsioni per i prossimi mesi appaiono incerte e segnalate da una forte volatilità. La situazione richiede un monitoraggio costante e l'adozione di misure preventive da parte dei governi per limitare i danni a livello economico e sociale. L’auspicio è che la via diplomatica venga perseguita con determinazione per evitare un ulteriore peggioramento della crisi.

(13-04-2025 01:00)