Milano: grande corteo per la Palestina, sei denunce

Milano: grande corteo per la Palestina, sei denunce

Milano: Tensione e scontri nel corteo pro-Palestina

Milano, 11 maggio 2024 - Ieri pomeriggio, migliaia di persone hanno manifestato nel centro di Milano per chiedere la fine del conflitto in corso tra Israele e Palestina. Il corteo, partito pacificamente da Piazza del Duomo, si è però trasformato in alcuni momenti in un'ondata di violenza e tensione con le forze dell'ordine. La manifestazione, inizialmente caratterizzata da una forte partecipazione e da un clima di intensa commozione, ha visto degenerare la situazione nel corso del pomeriggio.

Diversi episodi di danneggiamento a negozi e attività commerciali sono stati registrati lungo il percorso del corteo. Le vetrine di alcune boutique e caffè sono state sfondate, causando danni ingenti e generando apprensione tra i commercianti. Inoltre, una scritta particolarmente offensiva è apparsa rivolta alla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, su un muro nei pressi di Piazza della Scala, ulteriore segnale della radicalizzazione di una parte dei manifestanti.

La Questura di Milano ha comunicato di aver denunciato sei persone per diversi reati, tra cui danneggiamento aggravato e violenza a pubblico ufficiale. È stato inoltre disposto il Daspo (Divieto di accesso alle manifestazioni sportive e ad altre manifestazioni) nei confronti di alcuni partecipanti ritenuti responsabili degli episodi più gravi. Le forze dell'ordine sono intervenute per contenere la situazione, impiegando anche mezzi antisommossa, cercando di evitare che la situazione degenerasse ulteriormente. Si registrano alcuni feriti lievi tra le forze dell'ordine.

La presenza di un così elevato numero di manifestanti ha reso difficile il controllo dell'ordine pubblico. La situazione è stata monitorata costantemente dalle autorità, con un importante dispiegamento di forze di polizia in tutta la zona interessata dalla protesta. La giornata si è conclusa con un bilancio di diversi danni materiali e un clima di forte preoccupazione per la sicurezza pubblica. Le indagini proseguono per individuare tutti i responsabili degli atti di violenza e di vandalismo. L'accaduto solleva interrogativi sulla gestione dell'ordine pubblico durante le manifestazioni di massa e sulla necessità di individuare strategie più efficaci per evitare che simili episodi si ripetano in futuro. La città di Milano si interroga sulla necessità di un dialogo più costruttivo per la risoluzione dei conflitti internazionali.

Per ulteriori approfondimenti: Sito ufficiale del Comune di Milano

(13-04-2025 13:10)