Fuga dal Malaspina: tre minori evadono usando lenzuola.
Evadono dal carcere minorile Malaspina: una corda di lenzuola e un audace piano in pieno giorno
Palermo, - Un'evasione rocambolesca ha scosso questa mattina la città di Palermo. Tre giovani detenuti del carcere minorile Malaspina sono riusciti a fuggire intorno alle 10:30, utilizzando un'improvvisata corda realizzata annodando lenzuola. L'incredibile fuga, avvenuta in pieno giorno e in una zona trafficata della città, ha suscitato sconcerto e sollevato interrogativi sulle misure di sicurezza della struttura.
Secondo le testimonianze raccolte, alcuni residenti hanno assistito alla scena, vedendo i tre giovani calarsi dalle mura del carcere con la rudimentale corda. Immediatamente hanno allertato le forze dell'ordine. La rapidità della segnalazione ha permesso alle autorità di intervenire tempestivamente. Due dei tre evasi sono stati ripresi e arrestati a breve distanza dal carcere. Le ricerche per il terzo giovane, avvistato in diverse zone della città, sono tuttora in corso. Le forze dell'ordine stanno setacciando la città, impiegando anche unità cinofile, per rintracciarlo.
"È stata una scena incredibile", ha raccontato un testimone oculare al nostro giornale, "Li ho visti calarsi con questa corda fatta di lenzuola, sembrava una scena di un film. Non ci potevo credere."
L'evasione ha ovviamente acceso i riflettori sulle misure di sicurezza del carcere minorile Malaspina. Si attendono risposte dalle autorità competenti in merito a quanto accaduto e alle eventuali responsabilità. L'inchiesta è appena iniziata e servirà a chiarire le dinamiche dell'evasione e a individuare eventuali falle nel sistema di sorveglianza. Il Ministero di Giustizia ha già annunciato l'apertura di un'indagine interna per accertare le responsabilità e adottare misure correttive per prevenire futuri episodi simili.
L'utilizzo di una corda di lenzuola per evadere da un carcere, in pieno giorno e in una zona densamente popolata, rappresenta un evento eccezionale e sottolinea la necessità di un'analisi approfondita delle procedure di sicurezza all'interno delle strutture carcerarie. Il ritrovamento del terzo evaso rimane prioritario per le forze dell'ordine, impegnate a garantire la sicurezza pubblica e a ripristinare l'ordine.
Seguiranno aggiornamenti.
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