Massacro a El-Fasher: 32 civili uccisi, 10 bambini. Il PAM chiede accesso immediato al Darfur

Massacro a El-Fasher: 32 civili uccisi, 10 bambini. Il PAM chiede accesso immediato al Darfur

Massacro a El-Fasher: 32 civili uccisi, tra cui 10 bambini, nel Darfur occidentale

Una tragedia sconvolgente ha colpito El-Fasher, capitale del Darfur occidentale, dove le Forze di Supporto Rapido (RSF) hanno sferrato un attacco brutale, impiegando obici, droni e cecchini. Il bilancio è straziante: almeno 32 civili sono stati uccisi, tra cui 10 bambini. L'attacco, avvenuto nel corso di quest'anno, ha gettato la popolazione nello sgomento e solleva profonde preoccupazioni per la sicurezza umanitaria nella regione.

La violenza inarrestabile ha costretto migliaia di persone a fuggire dalle proprie case, aggravando ulteriormente la crisi umanitaria già drammatica nel Darfur. Testimonianze raccolte sul campo descrivono scene di orrore e disperazione. La comunità internazionale è chiamata a una ferma condanna di questo atto barbaro e ad agire con decisione per porre fine alle violenze.

Il Programma Alimentare Mondiale (WFP) ha lanciato un appello urgente per ottenere l'accesso immediato alla zona colpita, fondamentale per poter distribuire aiuti alimentari alla popolazione in difficoltà. "L'accesso è urgentemente necessario per fornire cibo a coloro che ne hanno disperatamente bisogno", ha dichiarato un portavoce del WFP, sottolineando l'impossibilità di raggiungere le aree più colpite a causa dell'intensificarsi dei combattimenti. La mancanza di accesso sta impedendo di fornire assistenza vitale a chi è rimasto senza nulla.

L'inazione di fronte a questa tragedia sarebbe inaccettabile. È necessario un impegno immediato e concreto da parte della comunità internazionale per garantire la protezione dei civili, fornire aiuti umanitari e promuovere una soluzione pacifica e duratura al conflitto nel Darfur. L'appello del WFP è un grido d'allarme che non possiamo ignorare. L'inazione comporterà un aggravamento della crisi e un aumento del numero delle vittime.

La situazione nel Darfur rimane estremamente precaria e richiede un'attenzione immediata e coordinata. Organizzazioni umanitarie e governi devono collaborare per garantire che gli aiuti raggiungano chi ne ha bisogno e che i responsabili di questa carneficina siano chiamati a rispondere delle proprie azioni. È fondamentale che la comunità internazionale si unisca per porre fine alla violenza e costruire un futuro di pace e sicurezza per il popolo del Darfur. È necessario un intervento immediato e deciso per evitare un ulteriore spargimento di sangue.

Seguiremo l'evolversi della situazione e forniremo aggiornamenti costanti. Per maggiori informazioni sulle attività del WFP in Sudan, si consiglia di visitare il sito ufficiale: https://www.wfp.org/

(11-04-2025 20:09)