Guerra commerciale: Pechino risponde con dazi del 125% su prodotti USA

Sánchez a Pechino: Nuova era di cooperazione con la Cina, mentre gli USA subiscono dazi
Il Premier spagnolo Pedro Sánchez si trova a Pechino per una visita ufficiale di alto livello, durante la quale è stato firmato un "nuovo piano d'azione per rafforzare l'associazione strategica integrale tra Spagna e Cina". La visita, avvenuta nel mese di Novembre 2023, ha portato alla sottoscrizione di diversi accordi bilaterali, suggellando un'intensificazione delle relazioni economiche e politiche tra i due Paesi. La notizia arriva in un momento di forti tensioni commerciali tra Cina e Stati Uniti.Il Presidente cinese Xi Jinping, nel corso di un incontro con Sánchez, ha sottolineato l'importanza della cooperazione e ha affermato che "non c'è un vincitore" nelle guerre commerciali, evidenziando la necessità di un approccio multilaterale e di un ordine internazionale basato su regole. Questa dichiarazione assume un significato particolare alla luce della recente decisione cinese di imporre dazi del 125% su alcune importazioni dagli Stati Uniti.La visita di Sánchez rappresenta un passo significativo nella strategia spagnola di diversificazione dei partner commerciali e di rafforzamento dei legami con la Cina, un attore economico di primaria importanza a livello globale. Gli accordi firmati coprono diversi settori, tra cui la tecnologia, le infrastrutture e gli investimenti, promettendo una crescita delle relazioni bilaterali nei prossimi anni.L'accordo bilaterale, secondo fonti governative spagnole, si focalizza sulla promozione degli scambi commerciali, sulla cooperazione scientifica e tecnologica e sulla collaborazione in ambito culturale. Si prevede inoltre un aumento degli investimenti cinesi in Spagna, con particolare attenzione ai progetti infrastrutturali e alle energie rinnovabili.La scelta di Sánchez di recarsi a Pechino in questo momento sottolinea l'importanza strategica attribuita dalla Spagna alle relazioni con la Cina, in un contesto internazionale caratterizzato da crescente incertezza e competizione geopolitica. Resta da vedere l'impatto a lungo termine di questo nuovo piano d'azione e come si svilupperanno le relazioni tra Spagna, Cina e Stati Uniti nei prossimi mesi. La visita di Sánchez ha indubbiamente segnato un punto di svolta nelle relazioni bilaterali, aprendo nuove prospettive di collaborazione, ma anche sollevando questioni relative all'equilibrio degli interessi geopolitici in gioco.BRL'impatto di questa nuova cooperazione sull'economia spagnola e sulle relazioni con altri paesi, in particolare gli Stati Uniti, sarà oggetto di attento monitoraggio da parte degli analisti internazionali.BRFonti governative spagnole hanno sottolineato che la cooperazione con la Cina non è in alcun modo in contrasto con gli impegni europei.(