Tragedia del bus in Irpinia: Cassazione conferma pena per Castellucci, ex vertice di Autostrade.
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Irpinia, Strage del Bus: Cassazione Conferma la Condanna, Ex AD Aspi verso il Carcere
Sentenza definitiva per l'incidente del 2013 che causò la morte di 40 persone. La Cassazione ha rigettato il ricorso e confermato la condanna per l'ex amministratore delegato di Autostrade per l'Italia (Aspi).BRLa decisione della Suprema Corte pone fine a un lungo iter giudiziario, riaprendo il dolore per le famiglie delle vittime e sollevando interrogativi sulla sicurezza delle infrastrutture viarie italiane.BRL'accusa principale nei confronti dell'ex AD di Aspi è di omicidio colposo plurimo e disastro colposo, legati alle presunte carenze nella manutenzione del viadotto Acqualonga, crollato sotto il peso del bus turistico.
Gli avvocati del manager hanno rilasciato una breve dichiarazione: "Il nostro assistito è pronto a costituirsi non appena riceverà la notifica formale dell'ordine di carcerazione. Rispettiamo la decisione della Cassazione, sebbene la riteniamo incomprensibile alla luce degli elementi probatori emersi durante il processo."BRLa difesa ha sempre sostenuto l'assenza di un nesso causale diretto tra le presunte negligenze e il tragico evento.
La notizia della sentenza ha suscitato reazioni contrastanti. Mentre i familiari delle vittime esprimono sollievo per l'epilogo giudiziario, sottolineando come nessuna pena potrà mai restituire loro i propri cari, molti cittadini invocano una maggiore attenzione alla manutenzione delle infrastrutture, affinché simili tragedie non si ripetano più.BRIl caso riapre il dibattito sulla responsabilità delle società concessionarie e sulla necessità di controlli più rigorosi.
Aggiornamenti seguiranno non appena disponibili.
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