Mosca, Witkoff a Putin: "Accelerare subito per il cessate il fuoco".
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Inviato USA da Putin: "Tregua Subito!" Ma dietrofront su sanzioni e cessione territori?
Mosca, – Un terremoto diplomatico scuote l'Est Europa. L'inviato speciale americano Witkoff ha incontrato oggi il Presidente Putin per ben quattro ore di colloqui serrati. Al centro del meeting, ovviamente, il conflitto in Ucraina e le prospettive – al momento nebulose – di una tregua.
BRSecondo fonti interne al Cremlino, Witkoff avrebbe sollecitato con forza Putin a "darsi una mossa" verso un cessate il fuoco, sottolineando l'urgenza di porre fine alle ostilità e avviare un vero negoziato di pace. Un appello che, tuttavia, sembrerebbe cozzare con le dichiarazioni, altrettanto clamorose, rilasciate dallo stesso Witkoff al termine dell'incontro.
BRL'inviato, infatti, avrebbe ventilato l'ipotesi di un ulteriore inasprimento delle sanzioni contro la Russia qualora non si registrino progressi significativi entro aprile. Una linea dura che stride con le voci, sempre più insistenti, di un possibile ammorbidimento della posizione americana, soprattutto in caso di concessioni territoriali da parte di Kiev.
BRAlcuni analisti interpretano le parole di Witkoff come un tentativo di "tirare la corda" con Putin, al fine di ottenere il massimo dalle trattative. Altri, invece, temono che dietro la retorica muscolare si celi una strategia più complessa, volta a "congelare" il conflitto e a consolidare le conquiste territoriali russe, in cambio di un alleggerimento delle sanzioni.
BRLa situazione resta fluida e le prossime settimane saranno cruciali per capire se si aprirà davvero uno spiraglio verso la pace o se la guerra in Ucraina è destinata a protrarsi ancora a lungo.
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