Ecco un titolo riformulato: **Banco BPM: la strada in salita di Orcel (Unicredit).**

Ecco un titolo riformulato:

**Banco BPM: la strada in salita di Orcel (Unicredit).**

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Unicredit-Banco BPM: Scalata Ostacolata tra Golden Power e Azionariato Complesso

La possibile operazione di Unicredit su Banco BPM si fa sempre più complessa, confrontandosi con ostacoli significativi che rendono l'intera manovra una sfida ardua. Tra le principali difficoltà, spicca l'ombra del golden power, il potere speciale del governo italiano che potrebbe intervenire a tutela degli asset strategici nazionali. BR
Questo strumento, già utilizzato in passato per bloccare o condizionare operazioni finanziarie in settori considerati cruciali, rappresenta una variabile non trascurabile nell'equazione, aggiungendo un elemento di incertezza all'intera vicenda. BR
Un altro fattore di complessità è rappresentato dalla frammentazione dell'azionariato di Banco BPM. Si stima che circa il 30% delle azioni sia saldamente in mano a Crédit Agricole e a diverse casse di previdenza. Questa situazione, di per sé, non preclude necessariamente un'Offerta Pubblica di Scambio (OPS), ma rende indubbiamente più difficile raggiungere la soglia necessaria per il successo dell'operazione. BR
La presenza di un azionariato "stabile", con interessi potenzialmente divergenti rispetto all'offerta di Unicredit, impone una strategia particolarmente accorta e persuasiva. Convincere questi azionisti a cedere le proprie quote rappresenta una sfida non banale, che potrebbe richiedere un'offerta particolarmente allettante o la presentazione di un progetto industriale convincente. BR
Il ruolo di Crédit Agricole è particolarmente delicato. La banca francese, storicamente presente nel capitale di Banco BPM, potrebbe avere una visione strategica differente rispetto a quella di Unicredit, e la sua posizione potrebbe influenzare significativamente l'esito dell'operazione.
In sintesi, la scalata di Unicredit a Banco BPM si prospetta come un percorso irto di ostacoli, dove il golden power e la complessità dell'azionariato rappresentano le principali incognite. Resta da vedere se e come il management di Unicredit, guidato da , riuscirà a superare queste difficoltà e a portare a termine l'operazione.

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(12-04-2025 01:00)