Visita Reale alla tomba di Dante: un'invocazione mariana

Visita Reale alla tomba di Dante:  un

Carlo e Camilla, commossi dalla preghiera di San Bernardo a Dante Alighieri

Un momento di profonda spiritualità ha segnato la recente visita dei Reali a Ravenna. Carlo e Camilla, durante il loro pellegrinaggio alla tomba di Dante Alighieri, hanno ascoltato un estratto del XXXIII canto del Paradiso, la commovente preghiera di San Bernardo alla Vergine Maria. L'evento, ricco di significato simbolico, ha sottolineato il profondo legame tra la cultura italiana e la sua storia millenaria.

L'atmosfera nella Basilica di San Francesco era carica di emozione. La voce che ha declamato i versi danteschi, selezionati appositamente per l'occasione, ha reso palpabile la potenza evocativa della poesia. I Reali, attenti e raccolti, hanno seguito con evidente commozione le parole rivolte alla Madonna, implorando la sua intercessione per l'umanità. La scelta di questo specifico brano, potente ed intenso, non è stata casuale. La preghiera di San Bernardo rappresenta un culmine spirituale all'interno della Divina Commedia, un momento di suprema fiducia e speranza.

L'iniziativa si inserisce nel più ampio contesto delle celebrazioni dedicate al Sommo Poeta, che quest'anno vedono Ravenna protagonista di numerosi eventi culturali. La visita di Carlo e Camilla, un gesto di grande rispetto e apprezzamento nei confronti del patrimonio culturale italiano, ha contribuito ad accendere ulteriormente i riflettori sull'importanza dell'opera dantesca e sulla sua attualità.

La scelta di un estratto del Paradiso, piuttosto che dell'Inferno o del Purgatorio, sottolinea l'aspetto di speranza e di fede che caratterizza l'opera di Dante, e che trova nella preghiera di San Bernardo una sua potente espressione. Un momento di riflessione profonda, condiviso con un pubblico attento e rispettoso, che ha lasciato un segno indelebile nella memoria di tutti i presenti.

La visita alla tomba di Dante è stata solo una parte del programma reale a Ravenna. Tuttavia, questo momento, caratterizzato dalla lettura della preghiera di San Bernardo, è stato sicuramente uno dei più toccanti ed emozionanti dell'intera giornata, un momento di incontro tra la storia, la fede e l'arte, che ha lasciato un'impronta indelebile nella memoria di chi ha avuto la fortuna di assistervi.

L'evento, non ampiamente pubblicizzato, ha comunque risuonato come un potente messaggio di apprezzamento per il patrimonio culturale e spirituale italiano, e per il ruolo chiave che Dante Alighieri ricopre nella storia della letteratura e del pensiero occidentale. Un ricordo indelebile, un momento di riflessione e di grande valore simbolico.

(10-04-2025 14:15)