Usa: licenziata responsabile base groenlandese per aver ospitato Vance, critico di Trump

Purghe al Pentagono? Il licenziamento del Colonnello Meyers alimenta le polemiche
Il licenziamento del Colonnello Susan Meyers, responsabile della base aerea di Thule in Groenlandia, sta generando forti polemiche negli Stati Uniti. L'ufficiale, con un brillante curriculum al Pentagono e specializzata in difesa spaziale, è stata rimossa dal suo incarico dopo aver accolto il generale Glen D. VanHerck, comandante del Comando Nord Americano della Difesa Aerea (NORAD). Questa decisione, presa dalla nuova amministrazione, è stata immediatamente interpretata da molti come un'ulteriore dimostrazione di una sistematica epurazione nei confronti delle donne nelle forze armate.
"Si tratta di un'azione inaccettabile", ha dichiarato Sarah Jones, portavoce dell'organizzazione per i diritti delle donne nelle forze armate "Women in Uniform". "Il Colonnello Meyers ha una lunga e impeccabile carriera alle spalle. Il suo licenziamento, senza alcuna chiara motivazione ufficiale, alimenta i sospetti di una vera e propria caccia alle streghe."
Le accuse di "purga" si sono concentrate sulla mancanza di trasparenza che circonda il licenziamento. Non sono state fornite spiegazioni ufficiali dettagliate riguardo alle ragioni della rimozione del Colonnello Meyers. Questa opacità ha alimentato le speculazioni e le critiche, con molti che puntano il dito contro l'amministrazione Trump, accusandola di voler marginalizzare le donne in posizioni di comando.
La difesa spaziale, campo di specializzazione del Colonnello Meyers, è un settore strategico di crescente importanza per la sicurezza nazionale americana. La sua rimozione, quindi, non è solo un fatto personale, ma potrebbe avere anche implicazioni significative per le capacità operative del paese. L'episodio solleva interrogativi sulla professionalità e l'imparzialità dei processi decisionali all'interno delle forze armate.
Donald Trump, ancora oggi soggetto di intense discussioni politiche, non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito al caso. Tuttavia, i suoi precedenti atteggiamenti nei confronti delle donne nelle posizioni di comando hanno contribuito ad alimentare le critiche verso l'amministrazione.
La vicenda del Colonnello Meyers si aggiunge ad altre controversie che hanno coinvolto donne in posizioni di potere nelle forze armate statunitensi negli ultimi anni, alimentando un dibattito acceso sulla parità di genere e sulla gestione del personale militare.
Il caso è destinato a rimanere al centro del dibattito politico americano nelle prossime settimane, con l'opposizione che promette di chiedere chiarimenti e di approfondire le indagini sulle presunte purghe.
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