Studenti protestano: vernice e scritte sugli studentati privati

Studenti protestano: vernice e scritte sugli studentati privati

Banda Robin Hood colpisce ancora: studentati imbrattati a Roma, Milano, Bologna e Reggio Emilia

Una nuova azione di protesta, rivendicata da un gruppo che si autodefinisce "Banda Robin Hood", ha interessato diverse città italiane. Studenti e attivisti denunciano la speculazione immobiliare, colpendo questa volta gli studentati privati a Roma, Milano, Bologna e Reggio Emilia. Gli edifici sono stati imbrattati con vernice e scritte che recitano: "La casa e lo studio sono diritti".

Questa non è la prima azione del gruppo. Già nelle scorse settimane, la Banda Robin Hood aveva preso di mira gli appartamenti destinati agli affitti brevi per turisti, denunciando il fenomeno della speculazione che contribuisce all'aumento dei prezzi degli affitti e alla mancanza di alloggi per i residenti. Le modalità d'azione sono simili: imbrattamento con vernice e scritte di protesta che evidenziano il disagio sociale e la difficoltà di accesso alla casa e allo studio per molti giovani.

A Roma, in particolare, gli attivisti si sono concentrati su uno studentato situato nel quartiere della Garbatella, imbrattando il palazzo con scritte e simboli che richiamano la lotta per il diritto all'abitare. Analoghe azioni sono state segnalate a Milano, in zona Navigli, a Bologna nel quartiere universitario e a Reggio Emilia, vicino all'università. Le forze dell'ordine stanno indagando per identificare i responsabili, ma il gruppo si è già fatto conoscere attraverso comunicati online, rivendicando le azioni e spiegando le motivazioni delle loro proteste.

Le proteste sollevano importanti questioni sociali relative al diritto allo studio e all'accesso alla casa, problematiche sempre più acute nelle grandi città italiane, dove il costo della vita è elevato e la disponibilità di alloggi adeguati e accessibili è scarsa. La scelta di colpire gli studentati privati, simbolo della privatizzazione del diritto allo studio, evidenzia la crescente frustrazione e il senso di ingiustizia di molti giovani.

L'azione della Banda Robin Hood, seppur controversa per le modalità utilizzate, pone l'accento su un problema urgente che richiede soluzioni concrete da parte delle istituzioni. La discussione sul caro affitti e sulla mancanza di alloggi per studenti e giovani lavoratori è aperta e richiede un impegno serio per garantire un futuro dignitoso per tutti.

Il dibattito è aperto. Quali soluzioni si possono adottare per contrastare la speculazione immobiliare e garantire il diritto alla casa e allo studio?

Seguiremo gli sviluppi della vicenda e le possibili risposte delle istituzioni.

(11-04-2025 11:47)